(di Gianni Schicchi) Il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha firmato un decreto in cui viene istituito il Comitato Nazionale che avrà il compito di programmare e curare lo svolgimento delle manifestazioni per le celebrazioni del centenario della nascita del Cavaliere di Gran Croce, maestro, dottor Gianfranco De Bosio, regista, già sovrintendente della Fondazione Arena di Verona.
Ne faranno parte varie personalità, a partire da Alberto Benoglio, presidente del Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali, professore all’Università degli Studi di Milano, per proseguire con Maria Ida Biggi (sarà poi presidente del predetto Comitato Nazionale), professore all’Università Cà Foscari di Venezia e direttrice dell’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Cini, Gherardo Colombo, presidente della casa editrice Garzanti, Maria Giuseppina Fazio dell’Università La Sapienza di Roma, Filippo Fonzatti, direttore del Teatro Stabile di Torino e vicepresidente dell’Agis.
Cecilia Gasdia, sovrintendente e direttore artistico della Fondazione Arena di Verona, Claudio Longhi, direttore della Fondazione Piccolo Teatro di Milano, Nicola Pasqualicchio, professore all’Università di Verona, Cristina Grazioli, professore all’Università di Padova, Giovanni Antonino Puglisi, professore all’Università IULM di Milano, Maria Rita Simone, professore all’Università Cattolica Sacro Cuore, sede di Brescia, Angela Spocci, già sovrintendente del Teatro Lirico di Cagliari e già segretario generale della Fondazione Arena di Verona, Stefano De Bosio, avvocato e figlio di Gianfranco De Bosio.
Le manifestazioni in omaggio ai 100 anni di De Bosio inizieranno venerdì 5 aprile alle 20.45 nella baita degli Alpini di via U. Nobile a Colognola ai Colli, con una relazione di Giovanni Migliorini dal titolo “Storie di uomini e donne che hanno attraversato vicende cruciali del Novecento”, a cura dell’associazione culturale Vadis.
Proseguiranno poi il 18 e 19 aprile nell’aula magna del Liceo Classico Scipione Maffei, in via Massalongo 4. Giovedì 18 alle 16, dopo i rituali saluti del preside Roberto Fattore e dell’avvocato Stefano De Bosio, il professore Gabriele Scaramuzza dell’Università degli Studi di Milano, parlerà degli “Anni tragici ed entusiasmanti”. Alle 16,30 verrà proiettato il film “Il terrorista” con la regia di De Bosio (1963), nella versione restaurata dalla Societé Cinematographique Lyre.
Venerdì 19 aprile ore 9, dopo i saluti di presentazione, alle 9.45 il professore Fabrizio Pompei dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze parlerà su “Gianfranco De Bosio e l’Incontro con Ruzante”. Alle 10.15 la dottoressa Federica Marinoni dell’Università di Berna terrà una relazione su “Dal liceo Maffei all’Università di Padova. Un concreto esempio di libertà intellettuale”. Dopo una breve pausa, alle 11 ci sarà una seconda proiezione del film “Il terrorista”. Per informazioni: 100@gianfrancodebosio100.it o su www.gianfrancodebosio100.it