Classe 1963, Gonzalo Rubalcaba è considerato una delle stelle del jazz mondiale e arriverà al Teatro Ristori domani, martedì 30 aprile, alle 20:30 con un piano solo. L’enfant prodige che cominciò a suonare la batteria all’età di sei anni ha alle sue spalle una carriera costellata di importanti riconoscimenti, tra i quali spicca il Grammy Awards 2022 con Skyline (Gonzalo Rubalcaba, Jack DeJohnette e Ron Carter) nella categoria Best Jazz Instrumental Album. Negli anni ha poi collaborato con i più grandi jazzisti del mondo, da Dizzy Gillespie a Herbie Hancock, Richard Galliano e ancora Ron Carter.
Rubalcaba è nato in una famiglia di musicisti a L’Avana: suo padre Guillermo Rubalcaba era pianista, compositore e direttore d’orchestra, aveva suonato anche nell’orchestra di Enrique Jorrín, il creatore del cha-cha-cha; suo nonno Jacobo Rubalcaba, compositore di danzoni classici, e i suoi due fratelli sono anch’essi musicisti. Gonzalo iniziò a studiare pianoforte a otto anni “solo per accontentare mia madre”, spiega, e da lì la salita al successo.
Rubalcaba è stato protagonista di ben 18 nomination tra Grammy e Latin Grammy
Ha lavorato come turnista in gruppi jazz per poi dirigere la sua band di fusione jazz rock afrocubana: Grupo Proyecto, conquistando prima gli Stati Uniti per poi sbarcare a Francoforte. La sua carriera discografica internazionale, che include titoli come Discovery – Live at Montreux, Images – Live at Mt. Fuji, The Blessing, Suite 4 y 20, Rapsodia, Diz e Imagine – Gonzalo Rubalcaba in the USA, gli ha valso 18 nomination tra Grammy e Latin Grammy.
Ha vinto Grammy per Nocturne (2001), Land of the Sun (2004), due raccolte di ballate e boleros latini registrati con il bassista Charlie Haden, e SKYLINE (2022), mentre con i brani Solo (2006) e Supernova (2002) è arrivato alla vetta dei Latin Grammys. Questo virtuoso musicista, considerato uno dei principali artisti del jazz afrocubano, ha ricevuto elogi da tutto il mondo da parte di testate come il Wall Street Journal, NPR, Downbeat, il Chicago Tribune e altri.
Nel 2010, insieme all’imprenditore Gary Galimidi, ha fondato la 5Passion Records e da allora, l’etichetta non solo ha pubblicato le ultime registrazioni di Rubalcaba, ma anche album di artisti di rilievo internazionale: Will Vinson, Ignacio Berroa, Yosvany Terry e molti altri. E con Skyline (2021), Rubalcaba è diventato anche il primo musicista latinoamericano a vincere il grammy come leader nella categoria Miglior Album Jazz Strumentale.
Il suo repertorio artistico non ha mai smesso di evolversi andando a toccare le sonorità afro-cubane, le ballate tradizionali cubane e messicane, i boleri e delle opere classiche cubane. Ha da sempre sfidato le tradizionali classificazioni musicali per trasformare con la sua musica la routine quotidiana in bellezza. Downbeat ha scritto che Rubalcaba ha la capacità di rendere quello che è molto complicato, semplice.