Il Consiglio di Amministrazione di AGSM AIM, presieduto da Federico Testa, ha approvato oggi i risultati consolidati al 31 dicembre 2023, esercizio che chiude il primo triennio post-fusione. L’anno è stato caratterizzato dalla prosecuzione del percorso di stabilizzazione dello scenario energetico in cui il Gruppo opera, grazie a un allentamento delle forti tensioni sui mercati di energia elettrica e del gas che avevano caratterizzato il 2022.
In questo panorama, la solidità del modello multi-business del Gruppo, gli interventi sulla riduzione dei costi operativi e l’efficacia delle azioni gestionali intraprese per affrontare la volatilità del mercato energetico, hanno permesso di registrare risultati molto positivi.
Il bilancio consolidato del Gruppo AGSM AIM registra un fatturato di oltre due miliardi di euro (2.042.650 mila euro),un margine operativo lordo di 157 milioni di euro (156.922 mila euro) e un utile di esercizio che sfiora i 30 milioni di euro (29.405 mila euro). La Posizione Finanziaria Netta si attesta a poco più di 370 milioni di euro (370.432 mila euro).
“I risultati con cui il Gruppo AGSM AIM ha chiuso il 2023 dimostrano che la società sa coniugare il raggiungimento di un’apprezzabile marginalità con l’attenzione verso i cittadini, i territori, gli stakeholders e gli azionisti. I 115 milioni di euro di investimenti, il netto miglioramento della posizione finanziaria e la proposta di dividendi ai soci di 27,8 milioni di euro rafforzano la validità del modello di business adottato e confermano che in AGSM AIM ci sono lavoratori e lavoratrici che si impegnano ogni giorno per il raggiungimento di questi importanti obiettivi”, ha commentato Federico Testa, presidente di AGSM AIM.
Nel 2023 il Gruppo ha mantenuto buone performance economiche dal punto di vista della redditività operativa, pur muovendosi in un contesto di mercato caratterizzato per la prima parte dell’anno da turbolenze del mercato energetico e da fattori climatici che hanno fortemente inciso su molte delle attività di produzione di energia elettrica, sia da fonte rinnovabile che da fonte tradizionale a gas naturale.
In particolare, grazie alla crescita dei margini nelle Business Unit Mercato, Ambiente, Reti e Smart services e al consolidamento nelle Business Unit Power e Calore, il bilancio consolidato 2023 si presenta con un EBITDA pari a 157 milioni di euro e una posizione finanziaria netta in forte calo (oltre 250 milioni di euro di riduzione rispetto al 2022).
Inoltre, Agsm Aim ha realizzato oltre 115 milioni di euro di investimenti (+18% rispetto al 2022) finalizzati al potenziamento, all’estensione e alla digitalizzazione delle reti di distribuzione di energia elettrica e gas, allo sviluppo di nuovi progetti all’insegna della produzione di energia rinnovabile, all’illuminazione pubblica, al supporto alla mobilità elettrica e al potenziamento degli impianti e dei mezzi di raccolta (9,9 milioni di euro principalmente per mezzi e attrezzature per il servizio di raccolta e spazzamento e l’impianto di biometano a Ca’ del Bue).
Tutti i dati esposti in precedenza sono al netto dei risultati di AMIA, in coerenza con l’applicazione dei principi contabili internazionali (in particolare l’IFRS n.5) .
Fra i tanti dati del bilancio, sono di particolare interesse quell relativi alla mobilità elettrica (gestita da AA Smart Solutions): ell’esercizio n2023 si riscontra un trend crescente dell’installazione delle prese di ricarica per la mobilità elettrica, pari al +77% rispetto al precedente esercizio. Nonostante tale trend positivo, si registra una riduzione delle sessioni di ricarica (-62,1%) e dei MWh erogati (-71,3%) derivante dall’avvio dell’addebito alla clientela del servizio di ricarica elettrica. Tuttavia, nel Q4 dell’esercizio 2023 si segnala un incremento delle sessioni di ricarica e dei MWh erogati determinato dall’attivazione della formula in abbonamento e del servizio di roaming.