«Se con le carenze di risorse abbiamo aumentato il budget per l’animazione estiva vuol dire che crediamo molto nel progetto educativo per i ragazzi e a sostegno delle famiglie». Il sindaco Mario Faccioli presenta così l’attività estiva. il vecchio grest, rivolta ai ragazzi, frutto della preziosa collaborazione tra Comune, Scuole, Parrocchie ed Associazioni di Villafranca.
«Abbiamo portato l’investimento da 40 a 45 mila euro – aggiunge l’assessore Luca Zamperini – per garantire un servizio ancor più completo. Tra le principali novità, c’è l’attivazione di un terzo turno mattutino dei centri estivi gestiti in collaborazione con la cooperativa Aribandus, al fine di dare una risposta alle esigenze delle famiglie anche in agosto».
Sono stati inoltre attivati specifici percorsi formativi realizzati grazie alla collaborazione del Servizio Educativo Territoriale e dei volontari del Polo Emergency. L’anno scorso sono stati circa 1200 i bambini iscritti e oltre 500 gli operatori coinvolti a vario titolo.
«Si vede l’importanza di un lavoro che mette al centro le famiglie e i bambini» commenta Madre Daniela (Canossiane). «Con questo progetto – aggiunge don Marco – si è smesso di lavorare ognuno per il proprio orticello e mettendoci insieme possiamo garantire un servizio di qualità alle famiglie andando incontro ai bisogni più ampi dei ragazzi».
Davide Nanni (Aribandus) evidenzia l’aspetto educativo: «Gli operatori sono tutti qualificati e preparati e questa è una garanzia che diamo alle famiglie per i figli. E sottolineo come il Comune tenga invariate le tariffe dal 2006».