Domani ultima serata informativa per il servizio Porta a porta. E’ in programma alle 20.30 al tendone presso il Mercato Ortofrutticolo dove già in questi giorni il sindaco Faccioli e l’assessore Adami, accompagnati dai tecnici di Amia e Consorzio di Bacino Verona 2, hanno cercato di spiegare al meglio ala cittadinanza come funziona il nuovo servizio di raccolta differenziata. «Che in realtà – è stato sottolineato – per chi sino ad oggi ha imparato a differenziare il rifiuto cambia solo la metodologia di conferimento: prima i cassonetti, adesso i sacchetti davanti a casa». La gente ha partecipato con attenzione, cercando di avere il maggior numero di informazioni e chiarimenti possibili. «Ribadisco che è stato un cambio epocale – spiega il sindaco – per cui era anche inevitabile che ci fosse qualche inconveniente ma sia l’Amia col numero verde, sia il personale comunale in municipio e all’Ufficio Ecologia restano a disposizione per ogni evenienza. Era una scelta che andava fatta per due ordini di motivi: la legge impone di raggiungere certi parametri di differenziazione che puoi ottenere solo col Porta a porta e, inoltre, col vecchio sistema i costi, anche a causa del turismo dei rifiuti dai paesi vicini, non potevano che aumentare. 10 anni fa pagavano 3,5 milioni di euro e ora 4,5. E sono soldi che deve tirare fuori il cittadino perché il servizio deve autofinanziarsi. Per cui chiedo a tutti la massima collaborazione perché non facciamo solo un piacere all’ambiente ma anche al nostro portafoglio». L’assessore Alessio Adami ringrazia chi ha permesso la partenza del Porta a porta: «Le associazioni hanno fatto il massimo e il loro contributo è stato fondamentale. A Dossobuono, dove il servizio è già partito, i primi dati parlano dell’80%. Da lunedì parte il capoluogo e qui ci sarà la seconda importante verifica».