L’associazione commercianti “Villa Vive”, l’associazione Baristi, gli Artigiani e l’associazione Ristoratori di Villafranca hanno preso posizione a favore dello spostamento del Luna Park fuori dal castello durante la Fuiera di San Pietro. In modo diametralmente opposto si erano invece pronunciati nelle scorse settimane Elvio Tumicelli (Liver), Roberto Turcato (Confcommercio) e Paolo Bissoli (Confesercenti) lamentando la diminuzione dei posti auto. «Le varie associazioni che rappresentano le attività di Villafranca, commercianti, baristi, gelaterie e artigiani vari stanno iniziando un percorso per arrivare ad una sinergia completa che comprenderà anche gli albergatori e l’aeroporto Valerio Catullo per raggiungere un unico scopo comune: aumentare l’afflusso di possibili clienti sul territorio villafranchese, stranieri o italiani che siano – spiega Raffaele Cardellini, presidente associazione commercianti Villa Vive -. In questa nuova realtà inoltre sta collaborando attivamente anche l’associazione Contemporanea Lab che segue, anche attraverso un sito internet dove compaiono anche le realtà commerciali di Villafranca, tutta la parte riguardante la cultura con visite guidate ai musei del paese. Quindi, sotto quest’ottica, tutti insieme riteniamo che se cambiare il volto alla fiera dei S.S. Pietro e Paolo, portando il luna park all’esterno del castello e organizzando un concerto in concomitanza con la fiera stessa, serva a portare più gente a Villafranca… ben venga. Inoltre ricordiamo a tutti che i valli del Castello durante le sagre degli anni precedenti sono stati comunque sempre utilizzati per palatende, trattori, banchi alimentari e quant’altro e quindi il loro mancato utilizzo come parcheggi è un falso problema. Inoltre, se negli ultimi anni si è visto un afflusso di gente esterna al territorio villafranchese è stato proprio nei giorni degli spettacoli. E queste persone, chiaramente, consumano bevande, panini, pizze ecc..per cui pensiamo che nessuna attività di distribuzione, bar, pizzerie, gelaterie piuttosto che supermercati abbia di che lamentarsi. E per quanto riguarda i negozi di altri generi pensiamo che se davanti alle vetrine passi il triplo o forse più della gente che normalmente vediamo, la probabilità che qualcuno entri o ritorni in un secondo momento è sicuramente maggiore. Anzi, tutti insieme, cercheremo di sensibilizzare sempre di più le realtà commerciali del paese per offrire un’immagine e un servizio sempre migliore a tutti coloro che verranno a visitare Villafranca».