I Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Villafranca di Verona, nei giorni scorsi, hanno condotto un’indagine che traeva origine da alcune segnalazioni di cittadini su attività sospette nei pressi delle fermate degli autobus che si affacciano sulla via Bixio di Villafranca, in orario corrispondente all’uscita di scuola degli studenti. Tali movimenti sospetti sono stati presto ricondotti alla possibile presenza di fenomeni di spaccio di sostanze stupefacenti. Ben presto e’ stato individuato un primo individuo sospetto, un 44nne elettricista di Povegliano. Ad un tratto di corsa tornava sui suoi passi e si incontrava con l’autista di un’Alfa Romeo 159, identificato successivamente in Antonio Panico di anni 43, pluripregiudicato, residente in Villafranca di Verona. I militari notavano distintamente lo scambio di stupefacente tra i due uomini solo che, a differenza di quanto inizialmente teorizzato, l’uomo attenzionato non era lo spacciatore, bensì l’acquirente della droga. Avvenuto lo scambio i militari intervenivano immediatamente, bloccando senza difficolta’ il compratore (il 44nne, trovato in possesso di gr. 1 Di cocaina, acquistata al prezzo di 80 euro); l’uomo a bordo dell’Alfa invece, ricevuta l’intimazione a fermarsi, dopo un’iniziale esitazione, ripartiva a tutta velocita’ e, incurante della presenza di altri veicoli in transito nonche’ di numerosi pedoni, fuggiva in direzione di via tione. Pochi istanti dopo intervenivano due pattuglie del nucleo radiomobile, per l’occasione appostatesi anch’esse a distanza di poche decine di metri nelle vie adiacenti a via nino bixio; una di queste riusciva a tagliare la strada al panico ma veniva violentemente speronata dal fuggitivo. Nonostante i gravi danni alla carrozzeria, la gazzella dei Carabinieri persisteva nell’inseguimento che terminava con la cattura dell’uomo. La successiva perquisizione personale e veicolare permetteva di recuperare un ulteriore involucro di dose di cocaina gia’ confezionata per la vendita; la perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’uomo portava invece al rinvenimento di altri due involucri di alcuni grammi di cocaina, oltre a un bilancino elettronico e alla somma di 4.900 Euro che è stata posta sotto sequestro poiché ritenuta provento dell’attività illecita, come anche l’autovettura in uso allo spacciatore, ritenuta il mezzo col quale l’attività veniva concretizzata.
Alla fine della giornata, per il 44nne scattava la segnalazione amministrativa prevista per gli assuntori di droga mentre il Panico veniva arrestato in flagranza di reato per spaccio e detenzione di sostanza stupefacente del tipo cocaina, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato.