Non basta al Villa il 3-0 al Ravenna firmato Scapini, Doardo e D’Attoma per evitare la retrocessione. Le altre contendenti hanno sfruttato turni agevoli contro squadre demotivate e hanno conquistato i punti utili a salvarsi. “Più di così in 3 gare non si poteva fare – ha commentato alla fine mister Lorenzini, tre successi su tre – e questa retrocessione lascia l’amaro in bocca. Spiace per i ragazzi, per la società, per il paese”. Il dg Mauro Cannoletta indica nel ritardato esonero di Pellegrini l’errore decisivo: “Dovevo mandarlo via quando avevo deciso, ma il presidente non ha voluto. Oramai aveva ampiamente dimostrato di non averci capito nulla di questa squadra tatticamente e tecnicamente. E’ bastato schierarsi con il 4-4-2 e tutto è cambiato. Peccato. Ci sentiremo col presidente. Se vuole continuare lo faremo. Se qualcuno vuole subentrare sono pronto a farmi da parte”. Nella foto, Scapini esulta dopo aver realizzato il primo gol.
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