Sulla polemica relativa all’incidenza su Alpo della deviazione a causa della chiusura della strada della Cadalora, interviene anche l’assessore Roberto Dall’Oca. Lui è dell’Alpo è quindi ha voce in capitolo più di altri: “E’ corretto dire che i cittadini di Alpo sono stufi di sopportare il traffico proveniente dalla zona industriale di Povegliano ma sono stufi da molto tempo e chi fa politica da tanti anni dovrebbe portare a conoscenza dei cittadini quali sono gli atti e le proposte fatte per risolvere il problema. La Grezzanella dovra’ essere collegata alla zona industriale di Povegliano con una strada che e’ oggetto di discussione tra Provincia e Comune di Povegliano e Villafranca. Come Amministrazione di Villafranca abbiamo gia’ detto nelle opportune sedi che all’apertura della Grezzanella non permetteremo piu’ il transito di veicoli pesanti nella frazione di Alpo. Il percorso provvisorio per permettere i lavori sulla rotonda ha comunque messo in evidenza, per chi non se ne fosse ancora accorto, la mancanza di entrate e uscite per Alpo con a ridosso un’area artigianale di 10.000 mq e nelle immediate vicinanze imprese come Novabeton Adige Bitumi Lepanto DeStefani, oltre all’utilizzo dei normali cittadini, rendendo inutile se non poco servibile un’opera da 28 milioni di euro. Entrate e uscite che erano previste nel primo progetto e poi sono state fatte togliere su osservazioni fatte dagli amministratori di allora, ovvero chi ci ha preceduto, come riferitomi dai dirigenti di Veneto Strade. Se con due anni e mezzo di amministrazione non sono riusciti a risolvere il problema con Povegliano, che era l’unica filiera politica che poteva dare risultati visto che entrambe le giunte erano di Centrosinistra, allora vuol dire che qualche problema c’e e non si risolve certo adesso con la demagogia”.
