Si è consumato nella chiesa parrocchiale di Valeggio l’ultimo addio ad Angelo Venturelli. E infatti in gran parte erano valeggiani a gremire la chiesa. Ma anche da Villafranca in molti hanno voluto dargli l’ultima testimonianza d’attaccamento. Alla fine c’è stato anche un saluto da parte dei coetanei della classe 66. Importante il messaggio letto dall’assessore Maria Cordioli, che anche in questa occasione tragica ha avuto la forza per rappresentare il sindaco, l’amministrazione e le varie associazioni villafranchesi tra cui quella dei Ristoratori che Angelo aveva guidato nel momento di maggior splendore. “Una persona fragile – c’era scritto tra l’altro nel messaggio – a cui la vita non ha certo dato una mano”. E ai veri amici è venuto il richiamo ad essere vicino a chi ora piange la prematura scomparsa di Angelo. E non sarà facile che succeda. Perché di amici veri ce ne sono pochi al giorno d’oggi, men che meno pronti a sacrificarsi per aiutare chi è in difficoltà. Noi vogliamo ricordarlo felice con in mano la Champions League, in una delle tante feste del Milan Club che ha ospitato al ristorante Cambusa.