Verra’ verosimilmente consegnato nei prossimi giorni alle autorita’ tedesche il cittadino rumeno fermato questa notte dai Carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Villafranca. L’uomo, Maciuca Gheorghe, cl. 77, verso le 3.30 della notte scorsa, e’ incappato in un posto di blocco dei Carabinieri all’altezza del casello della a4 di Sommacampagna. Fermato a bordo della sua autovettura Audi sw unitamente alla sorella, gli e’ stato chiesto di esibire i documenti di guida e di identita’. Nonostante i due sembrassero in regola e nulla apparisse sospetto, i militari non si sono fidati del tutto e, in contatto con la centrale operativa, hanno approfondito alcuni dati sul conto dei due. Qualche dubbio e’ iniziato a sorgere quando ai Carabinieri hanno raccontato di essere in giro per ragioni di lavoro e che, dovendosi dirigere in direzione di Brescia, avevano lasciato l’autostrada a vr-sud per imboccare di nuovo la A4 al casello Sommacampagna, dove appunto sono stati fermati al posto di blocco. Proprio questo illogico percorso, ha indotto i militari a ritenere che la versione fornita dai due rumeni fosse una scusa, maldestramente impostata al momento a causa del fatto che non erano del luogo (infatti chi da est deve dirigersi verso ovest, non ha ragione di uscire a vr-sud per rientrare a Sommacampagna). I due venivano condotti in caserma, dove poco dopo, effettuando ulteriori accertamenti al terminale, hanno potuto scoprire, sul conto dell’uomo, un mandato di cattura internazione emanato dalle autorita’ di polizia tedesche. L’uomo infatti era ricercato per una serie di reati contro il patrimonio, in particolare per truffe, clonazioni di bancomat ed illecito utilizzo di carte di credito, commesse in varie di citta’ della Germania, a seguito dei quali dovra’ verosimilmente espiare una pena di reclusione di 15 anni. Alle prime ore dell’alba il rumeno veniva pertanto dichiarato formalmente in stato di arresto e condotto in carcere a Montorio. Nei prossimi giorni, avviate le procedure bilaterali tra Italia e Germania, l’uomo potra’ essere condotto in quel paese.