Il vice presidente e assessore provinciale all’Ambiente Fabio Venturi ha illustrato le decisioni prese dal T.T.Z. (Tavolo Tecnico Zonale). Alla seduta plenaria hanno partecipato i 98 Comuni della provincia, i rappresentanti delle ULSS e dell’ARPAV. Sono stati inoltre convocati i rappresentanti della Società Autostradale Brescia-Padova, Autostrada del Brennero e Aeroporto Catullo, come aveva chiesto l’assessore Alessio Adami. La riunione del Tavolo Tecnico Zonale, prevista dal Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera, è stata convocata per definire le azioni antismog per l’inverno 2012/2013. Il blocco dei mezzi non catalitici entrerà in vigore dal 15 ottobre fino al 14 dicembre, e riprenderà il 7 gennaio fino al 17 maggio con l’interruzione delle vacanze di Natale come l’anno scorso. Il divieto di circolazione per i veicoli no-kat deve essere osservato dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17. A restare fermi saranno i seguenti veicoli: benzina Euro 0; diesel Euro 0, Euro 1 e Euro 2. La categoria Euro 2 è una novità rispetto all’anno scorso, quando invece restavano fermi solo i diesel Euro 0 e Euro 1. Quest’anno saranno quindi circa 75 mila i mezzi soggetti al blocco settimanale. Il documento approvato contiene anche il provvedimento per le giornate ecologiche che saranno sei, una al mese nel periodo da ottobre ad aprile ma senza obbligo di attuare il blocco totale del traffico. Sarà ogni singolo Comune a decidere come fare la sensibilizzazione ambientale e in quali giornate. L’unica data vincolante per tutti è il 14 aprile, domenica in cui si terrà “Benvenuta primavera” la manifestazione ideata dalla Provincia di Verona per promuovere comportamenti di rispetto ambientale. Per quanto riguarda, infine, i mezzi agricoli verranno emesse dai sindaci le ordinanze per consentire la circolazione in deroga al blocco dei veicoli non catalitici.