In Sala Rossa al Palazzo Scaligero, l’assessore alla Programmazione e Pianificazione Territoriale Samuele Campedelli, ha illustrato il PTCP (Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale) approvato in Giunta lo scorso 15 marzo e che entro aprile approderà in Consiglio. Il nuovo P.T.C.P. delineerà obiettivi ed elementi fondamentali di assetto del territorio in coerenza con gli obiettivi ritenuti strategici per lo sviluppo socio-economico della nostra provincia. Era presente il dirigente della Pianificazione, Elisabetta Pellegrini. Dopo l’approvazione del PTCP le deleghe urbanistiche per l’approvazione dei PAT dei comuni passeranno alla Provincia. I temi principali interessati sono: le infrastrutture, le aree di espansione di interesse sovracomunale, le attrezzature sportive e turistiche, le reti ecologiche, il paesaggio, le strutture per il grande commercio.
“Con l’approvazione del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale PTCP vogliamo aumentare la capacità di governare il territorio evitando gli scempi ambientali – afferma l’assessore Campedelli -. La filosofia della salvaguardia territoriale si concretizza in alcune linee guida contenute nel Piano come, ad esempio, i limiti imposti alla costruzione di grandi centri commerciali, la riqualificazione delle grandi aree industriali dislocate in alcuni comuni veronesi, ma anche la realizzazione delle infrastrutture di cui il territorio ha bisogno.
Un sistema territoriale e socioeconomico si distingue ed è riconoscibile soprattutto per tutti quegli elementi di valorizzazione e tutela delle componenti naturalistiche, geomorfologiche, vegetazionali, storico-testimoniali; per la salvaguardia delle risorse naturali e per la riduzione di rischi ambientali; per l’organizzazione razionale e riconoscibile dei tessuti insediati e/o insediabili; per l’assetto infrastrutturale e funzionale del sistema delle relazioni e dei trasporti secondo criteri di risparmio energetico, minor impatto ambientale, efficienza, economicità e celerità”.