Maurizio Facincani esce allo scoperto dopo le voci e le prese di posizioni di queste settimane, le riunioni, gli incontri, le prospettive di nuovi candidati, come riferito nei giorni scorsi. Sulla pagina Facebook TargetNotizie l’ex sindaco ha postato una lunga serie di precisazioni di cui qui pubblichiamo un riassunto. Dal febbaio 2012 con i consiglieri Predomo e Frustoli e l’assessore Zamperini siamo usciti dal PDL perchè non riteniamo più tale partito espressione dello spirito iniziale del movimento. Abbiamo aderito all’invito del sindaco di Verona Flavio Tosi di far parte del suo progetto. Lo riteniamo un amico da anni di Villafranca, vedi impegno per un ospedale di eccellenza.
Per le prossime elezioni siamo convinti che il centrodestra debba andare unito e presentare un candidato sindaco che sia un professionista del mondo socio-sanitario perchè il problema principale del nostro territorio è completare in pochi mesi i lavori del nostro ospedale Magalini e inserire al suo interno tutti i principali servizi e specialità mediche e chirurgiche compresa la rianimazione e un pronto soccorso di elevata qualità;
Per noi è importante che tutti gli attuali amministratori dal sindaco a ogni consigliere possano aderire al progetto di un centrodestra unito senza pretendere nulla di personale o dare condizioni senza via di uscita, se una persona vuole il bene della città deve difender le idee buone e giuste e accettare anche incarichi semplici.
Siamo stati leali a questa amministrazione rispetto al programma elettorale, ma questo non vuole dire ricevere solo ordini o essere asini da bastonare.
Ci siamo da sempre impegnati per far ripartire i lavori di ampliamento del nostro ospedale e abbiamo sollecitato con forza la regione veneto e il governo di allora berlusconi per riavere i 40 milioni di euro per il lavori dell’ospedale che sono poi arrivati alla faccia dei gufi di altri partiti
Abbiamo fatto una dura battaglia per abbasare le tasse; noi pensiamo che prima di tutto non si possono sempre tassare le persone ma bisogna prima tagliare sprechi della macchina pubblica; infatti l’Imu è stata tolta dopo la nostra lotta.
Una considerazione finale sulla cittadella dello sport. E’ scorretto chi ci accusa di bloccare i lavori; bastava rispettare le decisioni del consiglio comunale perchè questo progetto non è a costo zero. E’ importante avere palestre e spazi verdi ma per noi oggi è più importante usare i soldi pubblici per garantire posti di lavoro, sostenere le famiglie, abbassare le tasse e fare i parcheggi dell’ospedale Magalini.