Una rosa ridotta all’osso ma i giovani bluamaranto hanno mostrato grande voglia di raggiungere per primi il traguardo. E l’obiettivo è stato centrato. La Juniores guidato da Ermanno Peretti ha vinto il girone A del campionato élite mostrando una superiorità netta durante tutta la stagione, nonostante della rosa iniziale ne sia rimasta poco più della metà. «Ho avuto la fortuna di allenare ragazzi fantastici – commenta il tecnico -. Chi è rimasto, e ha saputo soffrire nelle difficoltà senza arrendersi mai, ha avuto ragione. Una squadra con grande carattere e personalità». In effetti gli juniores del Villa hanno saputo mantenere sempre la testa. Senza tante defezioni, probabilmente avrebbero vinto il campionato con molte giornate di anticipo.
«Non tutti capiscono che non bisogna pretendere tutto subito ma serve tempo per conoscersi reciprocamente – spiega Peretti -. Ma l’esperienza mi insegna che in questi campionati, dove sei soggetto come tutti agli infortuni ma anche a veder la rosa depauperata per le chiamate della prima squadra, c’è bisogno dell’apporto di tutti. Ci sono quei ragazzi che ci tengono e hanno la maturità per capire di aspettare il loro turno e chi invece preferisce andar via. Per questo sono orgoglioso di quanto ha fatto questa squadra».
Ma adesso viene il bello. «E’ vero – conclude Peretti -. Dopo l’ultima sfida col Lugagnano per chiudere bene la stagione, ci sarà la finale regionale a San Bonifacio. Abbiamo la grande occasione di andare alle finali nazionali: dobbiamo mettercela tutta».