(di Edoardo Cavalli) È stata presentata ieri, mercoledì 27 settembre nella Sala Rossa del Palazzo Scaligero, Val Polis Cellae, manifestazione che promuove vini e cantine di alcuni dei più rinomati territori veronesi a vocazione vitivinicola. Sono intervenuti Mirko Andreoli, Vicepresidente della Strada del Vino Valpolicella e Monica Massarotti, coordinatrice della stessa associazione.
La manifestazione, che si terrà domenica 8 ottobre dalle 10 alle 18, aprirà ai visitatori le porte di ben trenta cantine: il doppio rispetto alle 15 dell’edizione 2020 e quattro in più rispetto al 2022.
In crescita anche gli itinerari, suggeriti agli ospiti per vivere nel migliore dei modi l’esperienza dell’evento, passati nell’arco di un anno da sei a sette: Sant’Ambrogio di Valpolicella/Fumane, Fumane/Marano di Valpolicella, Marano di Valpolicella, San Pietro in Cariano, Negrar di Valpolicella, Grezzana/Verona e Illasi/San Martino Buon Albergo.
Le cantine proporranno una degustazione dei propri vini, una mostra d’arte con gli artisti presenti in loco, una visita guidata all’azienda e, in alcuni casi, anche specialità gastronomiche tipiche veronesi.
Mirko Andreoli, Vicepresidente della Strada del Vino Valpolicella: ”Abbiamo già 1.500 iscritti e puntiamo ai 3mila, circa 400 in più rispetto al 2022. L’adesione delle cantine cresce e infatti quest’anno i percorsi si sono ampliati ad est, fino ai territori di Mezzane e Illasi. È un evento che coincide con la fine della vendemmia e che vuole far conoscere non solo il vino, ma anche le persone protagoniste di questa eccellenza veronese’’.
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