(di Stefano Cucco) Per gli automobilisti è finita l’attesa. Dopo circa 4 mesi dall’inizio dei lavori è stato finalmente riaperto al transito il sovrappasso della Motta che passa sopra la strada Transpolesana, al confine tra i Comuni di Cerea ed Angiari, sulla provinciale 44/C, che era chiusa da fine giugno perchè l’Anas, con un investimento di 426mila euro, aveva iniziato l’intervento di messa in sicurezza e risanamento del ponte dopo che, negli anni scorsi, il Comune aveva scoperto una serie di crepe sul manufatto.
Attualmente sull’infrastruttura, però, rimane il divieto di transito ai mezzi superiori alle 44 tonnellate, mentre il limite di velocità, fino a quando le condizioni atmosferiche non permetteranno la riasfaltatura delle carreggiate presenti sul manufatto, è stato abbassato a 30 chilometri orari.
Ricordiamo che il cantiere avrebbe dovuto rimanere aperto solamente due mesi, ma la riapertura è slittata per ben due volte poiché, in fase di esecuzione dei lavori, i tecnici della società si sono resi conto che gli interventi di messa in sicurezza del cavalcavia erano molto più complessi di quanto inizialmente previsto.
Il sovrappasso della Motta risale al 2005 ed, in passato, si era fatto una triste nomea come “cavalcavia dei veleni” purtroppo a causa della scoperta della presenza di materiali inquinanti nei terrapieni che successivamente erano stati totalmente bonificati.
