Università: una nuova mensa all’insegna del chilometro zero: l’Amministrazione comunale ha dato il via libera a un’iniziativa dedicata agli studenti universitari della città. Su proposta dell’Assessore al Commercio, Italo Sandrini, e del Dirigente Mario Petrin, è stato ratificato un progetto che porterà notevoli vantaggi agli studenti iscritti all’Università degli Studi di Verona, all’Accademia Belle Arti di Verona e al Conservatorio di Musica.
L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra l’Azienda Regionale per il diritto allo Studio Universitario di Verona (Esu) e Coldiretti Verona, prevede l’attivazione di un servizio di ristorazione collettiva nel Mercato Coperto di Galleria Filippini. Questo servizio, gestito per conto di Coldiretti dalla Cooperativa sociale Centro di Lavoro San Giovanni Calabria, offrirà pasti di ottima qualità a costi contenuti agli studenti durante l’orario di pranzo.
L’Assessore al Commercio, Italo Sandrini, ha sottolineato l’impegno dell’Amministrazione nel sostenere iniziative che aiutano gli studenti e le loro famiglie a ridurre le spese legate all’istruzione, garantendo nel contempo un’alimentazione sana e bilanciata. Gli studenti potranno accedere alle tariffe agevolate attraverso un’applicazione gestita dall’Esu e usufruire del servizio tutti i giorni, compresi i festivi.
Il Presidente di Coldiretti Verona, Alex Vantini, nella foto qui sopra, ha evidenziato che questo progetto non solo consentirà agli studenti di godere di pasti preparati con prodotti locali e di stagione, ma valorizzerà anche le eccellenze delle aziende del territorio attraverso un nuovo canale di distribuzione.
Il Presidente dell’Esu, Claudio Valente, ha sottolineato l’importanza di questo accordo, che soddisfa le esigenze degli studenti e mette l’accento sulle produzioni di qualità del territorio, in linea con gli obiettivi strategici condivisi con la Regione.
L’attività del nuovo servizio di mensa universitaria avrà ufficialmente inizio il 13 novembre alle 11.30, alla presenza delle autorità e degli enti coinvolti. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo per garantire un servizio di ristorazione innovativo e di alta qualità agli studenti universitari, contribuendo così a migliorare la loro esperienza accademica.