Altro colpo di scena a Pescantina. Il sindaco Davide Quarella azzera la giunta comunale e manda a casa tutti gli assessori e il vicesindaco.
«Ho firmato il decreto di revoca della Giunta comunale -spiega Quarella– un passaggio necessario per riformulare gli equilibri politici interni ad una nuova maggioranza». La decisione del sindaco avviene dopo alcuni mesi dall’uscita dalla maggioranza di Fratelli d’Italia e Pescantina Domani.
Pescantina in crisi
«Con quest’atto -spiega il sindaco- apro la crisi politica della maggioranza che sostiene il mio mandato a pochi mesi dal naturale termine della mia amministrazione». Nelle ultime settimane Quarella ha dialogato più volte con i partiti del centrodestra che al momento si trovano in parte in maggioranza, Lega, e in parte all’opposizione, Forza Italia e Fratelli d’Italia.
«Con questo atto -prosegue Quarella- voglio provare ad avviare un discorso politico più ampio. Il mio sogno è quello di presentare a Pescantina un centrodestra unito per le prossime elezioni. Se non troverò rispondenza in questo ultimo tentativo rassegnerò le dimissioni».
Il sindaco conclude con una serie di ringraziamenti: «Ringrazio tutti per il sostegno avuto in questi 4 anni di governo di Pescantina; per primi i cittadini tutti per la pazienza e la comprensione avuta soprattutto nel periodo più brutto passato insieme. Quasi due anni di Covid che di fatto ha bloccato tutto l’iter amministrativo. Poi ringrazio la Lega per essere sempre stata al mio fianco. Ringrazio la lista civica Idea per Pescantina, per la novità che ha rappresentato nel panorama politico di Pescantina. Ringrazio Fratelli d’Italia per il continuo sprone che mi ha dato.
E ringrazio Forza Italia per la correttezza istituzionale dimostrata. Ringrazio i dipendenti comunali e tutte le forze politiche presenti in consiglio comunali”.
Un atto forte quello del sindaco, con un intenzione senz’altro nobile: la ricerca di quella condivisione necessaria per un centro destra unito e pronto alla sfida delle prossime elezioni. Ora la palla passa alle forze politiche di centrodestra e sopratutto alla Lega, il partito che di fatto ha guidato da sempre quest’amministrazione dando il più ampio appoggio a Quarella. Accetteranno l’invito del sindaco?