Surfista in difficoltà salvato dalla Guardia costiera del Garda: la richiesta di soccorso era giunta alla Sala Operativa della GC direttamente dal genitore di un giovane sportivo di 27 anni che non era rientrato dopo una mattinata di allenamento col proprio windsurf alla spiaggia di Manerba.
Immediata l’attivazione della macchina dei soccorsi della Guardia Costiera, che faceva dirigere nelle acque antistanti il litorale compreso tra Manerba e Sirmione il GC A58, che iniziava le ricerche del disperso.
Dopo circa 20′ minuti dall’inizio delle stesse, il giovane veniva avvistato dall’equipaggio del mezzo di soccorso a circa 1 km dalla costa, agganciato alla propria tavola da windsurf e alla deriva.
Recuperato a bordo, la Sala Operativa avvisava telefonicamente il genitore del ragazzo del ritrovamento e del buono stato di salute del giovane, che veniva preso a bordo del GCA58 e con la propria attrezzatura trasferito ad un pontile presente sulla costa di Manerba per il successivo sbarco.
La tempestività dell’intervento della macchina dei soccorsi, coordinata dalla Guardia Costiera del Lago di Garda, ha sicuramente evitato problemi al giovane che era alla deriva e seppur munito di muta, infreddolito per le temperature ormai invernali dell’acqua del Lago di Garda.
Guardia costiera: “fate ancora attenzione”
Soprattutto in questo periodo dell’anno, stante il limitato traffico sul lago, la Guardia Costiera suggerisce ai naviganti e agli sportivi in solitaria, di munirsi di smartphone da cui lanciare la richiesta di soccorso in casi di difficoltà contattando il 112 NUE, ovvero il 1530, o i numeri di telefono della Sala Operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda 036521300, sempre attiva h24.
Altro consiglio che viene rilanciato è quello di evitare di intraprendere navigazioni, attività sportive, ovvero attività di balneazione, immersioni, allorquando sono previste condizioni meteo lacuali avverse, come in questo caso ove è in atto un’allerta meteo fino alle ore 14:00 di oggi lunedì sei novembre 2023.
Basta verificare, infatti, dai siti meteo, ovvero dalle APP, ormai molto precise e attendibili, la situazione metereologica prevista sul lago, evitando, in caso di vento, pioggia e passaggi di perturbazioni, di intraprendere le attività così da evitare inutili rischi.
Ad oggi, dall’inizio dell’anno 2023, sono già 158 le attività di soccorso coordinate dalla Guardia Costiera sul Lago di Garda.-