Presentato oggi a Povegliano il progetto “Pa.Ri, Pari Opportunità e Rispetto: a scuola lo impari“, un percorso sperimentale di educazione all’affettività e di abbattimento degli stereotipi di genere curato, su iniziativa dell’Amministrazione comunale, dal Servizio Educativo Territoriale dell’Ulss 9 in collaborazione con l’Istituto “ Cesari” e Telefono Rosa.
Il progetto ha come obiettivo favorire una maggiore consapevolezza sugli stereotipi di genere, migliorare la lettura critica dei messaggi mediati dai mezzi di comunicazione, promuovere il dialogo e il confronto tra ragazzi e ragazze su queste tematiche. Proposto come sperimentazione per l’anno scolastico in corso e iniziato il 3 novembre, il percorso educativo coinvolge tutte le classi della ‘Manzoni’ e prevede 3 incontri da 2 ore con attività laboratoriali e ludiche, sia individuali che di gruppo, curate da due educatori del Servizio Educativo Territoriale.
«I recenti fatti di cronaca, tra cui il femminicidio di Giulia Cecchettin – evidenzia la Sindaca Roberta Tedeschi – confermano come siamo di fronte a un gravissimo problema di civiltà. La nostra amministrazione mette in campo iniziative di sensibilizzazione e fatti concreti, come il progetto Pa.Ri: un percorso sull’affettività che nasce da preoccupanti campanelli di allarme che abbiamo intercettato tramite altri progetti sociali, come l’educativa di strada e il tavolo giovani. Parlo della gelosia, del controllo e di un generale squilibrio nella gestione dei rapporti tra i ragazzi e ragazze. È una battaglia quindi che dobbiamo combattere prima di tutto sul piano culturale. Contro la violenza sulle donne non basta più dire “basta”. È tempo di agire».
«Come Amministrazione abbiamo la responsabilità di essere promotori di una comunità educante – afferma l’assessora Pezzon – Pa.Ri. è un progetto sperimentale a cui stiamo lavorando e che ci prefiggiamo di portare avanti negli anni, da replicare non solo nelle nostre scuole. Il progetto avrà una continuità nei tre anni del percorso scolastico, con il fine di rendere i nostri ragazzi e ragazze consapevoli di essere la voce della cultura del rispetto».
«I Servizi Socio Sanitari dell’Azienda ULSS 9 Scaligera – evidenzia il Dott. Grottola – sono già impegnati nell’aiuto delle donne vittime di violenza quando purtroppo i problemi sono ormai conclamati. Abbiamo molto apprezzato questa iniziativa del Comune di Povegliano Veronese, perché va nella direzione della reale prevenzione, investendo in progetti educativi fin dalla preadolescenza».
«Siamo molto orgogliosi e grati dell’opportunità offerta ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze di partecipare al progetto- afferma la Dirigente Scolastica Emanuela Bruno – che ha tra gli obbiettivi quello di aumentare la consapevolezza in merito agli stereotipi di genere. Purtroppo, il pregiudizio una volta interiorizzato non è eliminabile e allora l’unica arma a disposizione è quella culturale».