E’ entrato in servizio oggi ‘Rio’ il cane antidroga della Polizia Locale di Verona che si aggiunge ai due ‘colleghi’ ‘Axel’ e ‘Pico’, dopo un periodo d’addestramento presso il centro cinofilo di Brescia. Verona è una delle prime città d’Italia ad avere un nucleo di tre cani antidroga.
Il primo giorno di lavoro è iniziato nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Porta Nuova, notoriamente luogo di spaccio di sostanze stupefacenti di tutti i tipi. Dopo le presentazioni alla stampa da parte dell’assessore alla Sicurezza del Comune di Verona, Stefania Zivelonghi, e del comandante Luigi Altamura, Rio, un bellissimo pastore tedesco di un anno e mezzo, è entrato subito in azione nell’attività di controllo nei confronti dei passeggeri che salgono e scendono dai numerosissimi autobus alla fermata di piazzale 25 Aprile.
L’unità cinofila della Polizia Locale è utilizzata soprattutto nel controllo delle aree verdi, delle fermate dei bus e delle scuole. Nel corso di quest’anno Pico ed Axel sono riuscito a togliere dal mercato ben 9 chili di sostanze stupefacenti. Sono moltissime le segnalazioni che arrivano da parte di semplici cittadini, soprattutto sul micro-spaccio.
Le zone più a rischio e quelle più controllate sono le fermate degli autobus e la zona della stazione ferroviaria. Ma una particolare attenzione del nucleo cinofilo è rivolta agli istituti scolastici, spesso su segnalazione dei presidi. A volte, anche solo il fatto che i ragazzi vedano i cani antidroga in azione, può essere un deterrente al consumo delle droghe.
