(di Gianluca Ruffino) Rana Verona è on fire. Si chiude nel migliore dei modi l’anno della squadra veronese, che nell’ultimo impegno del 2023, batte 3-1 Taranto al PalaOlimpia nella prima giornata del girone di ritorno e sale a quota 17 punti in classifica. Un mese di dicembre da incorniciare per gli scaligeri, che dopo la sconfitta contro Perugia hanno inanellato una straordinaria striscia di quattro successi consecutivi che hanno rilanciato definitivamente la squadra di Stoytchev.
Una partita dominata per lunghi tratti dalla squadra gialloblù, capace di conquistare il primo parziale ai vantaggi, prima di imporre il proprio strapotere al servizio e sotto rete. Il calo nel terzo set ha permesso a Taranto di rientrare in partita, ma nel parziale successivo gli uomini di Stoytchev hanno rialzato i giri del motore, smorzando l’entusiasmo degli avversari e ottenendo un altro grande successo. L’uomo del momento è Donovan Dzavoronok, autore di una prova da 15 punti che gli vale il secondo Mvp consecutivo. In generale una prova positiva da parte di tutta la squadra, che sembra aver definitivamente trovato la giusta quadra.
Il coach bulgaro conferma il sestetto titolare schierato contro Civitanova: Spirito è il palleggiatore, Dzavoronok e Mozic la coppia di martelli, Amin da opposto, Zingel e Cortesia sono i centrali e D’Amico il libero.
Partenza sprint della squadra ospite, che con due break si porta sullo 0-3. Per gli scaligeri non funzionano gli attacchi da posto 2 di Mozic, mentre è più che convincente l’inizio di match di Amin, autore di 5 dei primi nove punti dei suoi. Verona riesce a pareggiare i conti a metà set, ma una buona striscia al servizio di Lanza porta Taranto sul 10-14. Le due squadre rispondono colpo su colpo e il set si conclude punto a punto. I pugliesi riprovano a scappare con Russell, Cortesia risponde con un attacco dal centro e riporta i gialloblù a -1. È lo stesso centrale azzurro l’uomo decisivo nel finale di parziale, piazzando prima l’ace del primo sorpasso veronese sul 21-20 e stampando su Jendryk un gran muro che chiude il set.
Nel secondo parziale non c’è storia. A partire meglio sono i tarantini, ma la risposta veronese è straripante, e Dzavoronok col servizio infila ben 9 battute consecutive, portando i padroni di casa sul 10-3 e indirizzando subito anche questo set. Il servizio è l’arma in più degli scaligeri: Verona amministra alla grande il vantaggio, lo schiacciatore ceco vuole bissare il titolo di Mvp conquistato a Civitanova e i padroni di casa si aggiudicano il set con un netto 25-12.
Il terzo set inizia come gli altri due, ma questa volta Taranto non molla la presa, sfrutta un leggero calo dei veneti e vola sul 17-21. Gli ospiti vogliono assolutamente dimezzare le distanze, resistono al tentativo di rimonta gialloblù e conquistano il parziale.
La squadra pugliese si dimostra ancora una volta una squadra che non molla mai, e per l’11esima volta in 12 partite di SuperLega porta a casa almeno un set. La reazione tarantina non deconcentra la compagine veronese, che nel quarto parziale riprende a spingere al servizio e, anche grazie alla solita efficienza a muro, mette un solco importante tra sé e gli avversari. Stoytchev preserva Keita fino alle battute finali di questo set, inserendolo insieme a Sani per concedere la standing ovation ad Amin e Dzavoronok. È ancora Cortesia a fermare l’ennesimo attacco tarantino e a dare i 3 punti a Rana Verona.
Tabellino
Rana Verona – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (26-24; 25-12; 20-25; 25-15)
Rana Verona: Zingel 3, Spirito 4, Amin 19, Mozic 10, Mosca 6, D’Amico (L), Jovovic, Dzavoronok 15, Sani 2, Keita 2, Cortesia 10, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev
Gioiella Prisma Taranto: Gargiulo 5, Alletti, Luzzi (L), Rizzo (L), Trinidad, Ekstrand, Lanza 5, Jendryk 6, Sala 10, Russell 4, Bonacchi, Gutierrez 17, Paglialunga, Raffaelli 2. All. Travica
Arbitri: Zanussi (1°), Cerra (2°), Curto (3°)
Addetto Video Check: Gioia
Segnapunti Referto Elettronico: Ferrara
Durata set: 33’, 22’, 30’, 21’, h1’46
Spettatori: 3062
MVP: Dzavoranok