La fibromialgia è stata riconosciuta come malattia cronica invalidante dalla regione Veneto. Lo ha deciso ieri il Consiglio regionale votando all’unanimità la proposta di legge statale, di iniziativa regionale “Disposizioni per il riconoscimento della fibromialgia come malattia cronica e invalidante”.
La fibromialgia è una sindrome reumatica non infiammatoria che colpisce tutto il sistema muscolo-scheletrico producendo dolori diffusi e affaticamento, ma anche disturbi del sonno, deficit di memoria e concentrazione soprattutto nelle donne adulte.
I sintomi possono comparire gradualmente e aggravarsi con il passare del tempo, oppure esordire improvvisamente dopo un evento scatenante, come un trauma, un’infezione o uno stress psicologico. Si calcola che in Italia ne soffrano quasi 2 milioni di persone. E’ perciò stata inserita nella malattie croniche invalidanti che danno diritto all’esenzione dal ticket.
La causa della malattia è ancora sconosciuta e non esiste una terapia specifica. Alcuni farmaci sintomatici, analgesici, miorilassanti ed antidepressivi,possono aiutare e migliorare la qualità della vita, soprattutto se associati ad un’attività fisica mirata.