Nel 2022, secondo l’Istat, le grandi imprese sono state in media (oltre l’80%) le più attive nelle attività di sostenibilità, mentre soltanto il 36% delle piccole imprese ha intrapreso azioni in questo campo. I dati della ricerca sono raccolti e presentati a questo link. Tra queste aziende c’è anche Vecomp, la società informatica veronese specializzata in software gestionali per aziende e professionisti, che ha appena pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità.
“Anche se non è obbligatorio per tutte le imprese in Vecomp abbiamo deciso di farlo per dare ai nostri clienti e ai nostri collaboratori uno strumento in più per valutarci e per misurarci su obiettivi concreti”, sottolinea Massimo Sbardelaro, presidente del CdA dell’azienda. “Così come oggi le persone sono diventate più sensibili all’impatto delle imprese su società, ambiente e sviluppo, noi vogliamo essere sempre più trasparenti e in simbiosi con le loro aspettative”.
“L’impatto delle aziende su società, ambiente e sviluppo: questa è sostenibilità “
Il Bilancio di Sostenibilità mostra quali sono le tappe principali del percorso di evoluzione di un’azienda attraverso un resoconto degli impegni presi e delle attività svolte, e le presenta con una valutazione dell’impatto che esse hanno prodotto sulla vita di tutte le persone direttamente o indirettamente coinvolte. Vecomp racconta le attività che l’hanno vista impegnata nel corso del 2022 ma che in realtà sta conducendo queste iniziative già da anni: prima fra tutti la conciliazione tra lavoro e vita privata del personale impiegato.
Numerosi i campi nei quali Vecomp ha scelto di intervenire. Per sostenere la diffusione della cultura d’impresa organizza ad esempio diverse rassegne di incontri gratuiti, come “OPEN – Il festival della cultura d’impresa” con eventi aperti a tutti: non solo imprenditori, manager e professionisti, ma anche lavoratori, studenti e chi non lavora. Con “IN Academy” propone una serie di appuntamenti eterogenei dedicati a temi più popolari come musica, enogastronomia e fotografia. L’azienda si impegna anche in progetti di alternanza scuola-lavoro per i ragazzi delle scuole superiori, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro di Verona, e contribuisce poi a numerose iniziative benefiche di associazioni e Onlus del territorio, a sostegno delle persone più fragili e svantaggiate.
Il Bilancio di Sostenibilità di Vecomp inizia con una lettera di Massimo Sbardelaro diretta agli stakeholder, nella quale spiega come alla base di tutte le scelte legate alla sostenibilità ci sia la scelta di una precisa missione imprenditoriale: essere il volto umano dell’informatica. “Per noi significa impegnarsi ogni giorno per portare ai nostri clienti l’informatica utile al lavoro delle persone, occupandoci di rendere la tecnologia uno strumento e non una complicazione. Per questo motivo organizziamo le nostre risorse per valorizzarne al meglio le capacità e le peculiarità personali, attraverso la formazione continua su competenze tecniche e relazionali in ambienti di lavoro funzionali ma anche esteticamente attrattivi”.
Tra la formazione e la cultura d’impresa. E nel 2022 è diventata Società Benefit
Vecomp Spa SB, azienda informatica veronese, dal 1981 è specializzata in soluzioni software gestionali e infrastrutture ICT Cloud per professionisti e imprese. Già nel 2015 ha lanciato Vecomp Academy, uno spazio e un concept pensato per la formazione interna e che negli anni ha sviluppato alcuni format dedicati a imprenditori, professionisti e manager per divulgare una nuova cultura d’impresa, imperniata sulla conoscenza della realtà a tutto tondo come strumento per crescere personalmente e professionalmente.
Anche grazie a queste iniziative, Vecomp SpA nel 2022 si è trasformata in Società Benefit, affiancando agli obiettivi di business anche diversi progetti non profit. Nel 2023 ha aperto la seconda sede a Bolzano e avviato alcune acquisizioni per ampliare l’offerta di prodotti e servizi informatici da offrire alla propria clientela. Oggi il fatturato si è sviluppato oltre i 7 milioni, con circa 70 collaboratori.