L’ e-commerce fa chiudere i negozi. Negli ultimi 10 anni sono 111mila i negozi di prossimità nelle città italiane e 24 mila le attività di commercio ambulante che hanno chiuso in 120 città italiane secondo l’Ufficio Studi di Confcommercio sulla demografia d’impresa nelle città italiane, effettuata in collaborazione con il Centro Studi delle Camere di Commercio.
In controtendenza la crescita dei bed and breakfast: +168% al Sud e +87% al Centro-Nord. Calano gli alberghi e i pubblici esercizi (-8,4%). Fra quest’ultimi diminuisco i bar mentre i ristoranti sono in crescita. La riduzione di attività commerciali è più accentuata nei centri storici, dove sta avvenendo una desertificazione commerciale.
L’Assessore al Lavoro della Regione del Veneto Elena Donazzan, che è anche responsabile del dipartimento Imprese e Mondi Produttivi di FdI ha commentato così questi dati.
«Cancellare 111mila negozi di prossimità nelle città italiane significa aver impoverito la Nazione perché la piccola partita Iva è sinonimo di investimenti, di potere d’acquisto delle famiglie, di auto-imprenditorialità che è l’identità e la spina dorsale della nostra economia.
I governi di sinistra – ricorda l’assessore- non si sono mai occupati di tutelare queste preziose realtà che rappresentano la nostra tradizione e creano un circolo virtuoso».
La sinistra non si è mai occupata di cose vere, continua Donazzan «come la scomparsa dei negozi e l’impoverimento economico delle nostre città e delle nostre famiglie. Qualcuno non si è mai immedesimato nella situazione di chi ha scelto di investire, aprire un’attività come partita iva, tra le tante difficoltà, generando economia con la propria creatività e spirito d’iniziativa, pensando in grande».
Il fenomeno della desertificazione commerciale dipende solo per il 2% dal calo demografico. La maggiore responsabile della riduzione del numero di negozi è la crescita dell’e-commerce, che è passato dai 17,9 miliardi nel 2019 ai 35 miliardi nel 2023. L’unico modo per conservare vivi i centri delle nostre città sono i progetti di riqualificazione urbana per mantenere servizi, vivibilità, sicurezza e attrattività. E qui sono le amministrazioni comunali ad avere un ruolo fondamentale.
