Manca poco all’apertura del sottopasso di via Città di Nimes. La ditta che sta eseguendo i lavori per il filobus conferma che il cronoprogramma sarà rispettato: il sottopasso sarà cioè aperto al traffico prima di Vinitaly, in programma dal 14 al 17 aprile.
Questa apertura anticipata del sottopasso rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della viabilità non solo nella zona immediatamente circostante, ma anche per l’intera città. Il nuovo collegamento permetterà agli automobilisti di attraversare la città senza interruzioni, da Porta Palio a Breccia Cappuccini e viceversa, alleggerendo notevolmente il traffico su altre arterie cittadine.
L’opera, visibile anche solo passando vicino al cantiere, mira non solo a garantire una mobilità più efficiente e sostenibile, ma anche a rendere la città più moderna e competitiva. Attualmente, le ruspe sono in azione per livellare la superficie della galleria e il traffico è stato deviato sul primo impalcato, lato Porta Nuova, dove otto travi sono state posate a fine dicembre. Questa operazione sarà ora replicata sull’altra metà del ponte, con il ribaltamento del passaggio del Trasporto Pubblico Locale e l’inizio della demolizione della strada esistente.
Nei prossimi giorni, sono previsti interventi come la fresatura e la rimozione del manto stradale, lo scavo e la realizzazione delle spalle di fondazione, la posa delle travi da ponte e dell’armatura con i relativi getti dell’impalcato. Tra le opere in programma, vi è anche la realizzazione della cabina elettrica.
Entro maggio, saranno completate anche le rampe di ingresso e di uscita dalla galleria all’altezza di Porta Nuova, definendo così la nuova viabilità collegata al cantiere di Via Città di Nimes e offrendo ulteriori vantaggi alla circolazione cittadina.
L’assessore alla mobilità, Tommaso Ferrari, ha dichiarato: “Si tratta di un cantiere molto complesso, ma Verona deve tornare ad inaugurare una grande stagione di opere pubbliche, che fanno evolvere la città migliorandola. La prospettiva è di mettere in campo più soluzioni possibili, un puzzle di iniziative di cui la filovia è certamente un tassello importante.”
Il presidente di Amt3 Giuseppe Mazza. “Sul lato di Porta Nuova lo scavo è di fatto terminato mentre si procede sul lato di Porta Palio. Il fatto di aver spostato il transito del trasporto pubblico locale su lato opposto del ponte permette di completare lo scavo nei tempi previsti, aprendo la galleria entro Vinitaly.
Attorno a questo nodo – conclude – ci sarà un evidente miglioramento del traffico e ne beneficeranno tutti i veronesi, che in questi mesi di cantiere hanno contribuito a decongestionare il traffico scegliendo percorsi alternativi, lo sforzo effettuato da Amministrazione, Amt3 e impresa esecutrice per rispettare il cronoprogramma e realizzare un’opera di tale complessità in meno di un anno evidenziando come la viabilità provvisoria abbia saputo far fronte ad importanti eventi e manifestazioni cittadine come Fieracavalli”.
