Grande prestazione del Verona con la Juventus al Bentegodi. Passato due volte in vantaggio con Folorunsho e Noslin, è stato subito ripreso da Vlahovic su rigore nel primo tempo e da Rabiot nella ripresa. 2-2 è il risultato finale, tutto sommato giusto. Premia il lavoro fatto da Baroni che con i nuovi giocatori fornitogli dalla campagna acquisti di Sogliano ha finalmente potuto far giocare la squadra, imperniata su Duda, Folorunsho e Suslov.
Juve subito sotto
Il vantaggio, arrivato all’11°, è stato ottenuto da Folorunsho, migliore in campo, con un tiro al volo imparabile da fuori area su corner. La sua potenza fisica, il fiato e la voglia di giocare ne fa un punto di forza dell’Hellas rinnovato. Il rigore è stato concesso poco dopo alla Juve per un mani in area di Tchatchoua.
Nel 2° tempo Noslin, schierato al centro dell’attacco dall’inizio, ha segnato il secondo gol con un tiro diagonale, che però è stato subito pareggiato dagli ospiti per un errore di troppo di Cabal. Nel finale la Juve ha cercato la vittoria, ma il Verona è riuscito a conquistare un punto prezioso sulla via della salvezza che con la nuova squadra sembra essere più a portata di mano. Una nota di merito a Baroni che con il suo lavoro paziente e la sua serietà è riuscito a reimpostare un Hellas che non sapeva più giocare.
Foto Fc Hellas Verona