(Rfg) Ecodem Alpo Basket esce dalle Final Eight di Coppa Italia di A2: nel match di Roseto degli Abruzzi, contro Derthona, un terzo quarto da dimenticare pregiudica una partita condotta sino a quel momento con grande intelligenza. Finisce 84-67 per le piemontesi (primo quarto 20-21; 19-22 nel secondo; 30-11 nel terzo e 15-13 nell’ultima frazione.
Primo quarto: Villafranca parte veloce ma assai imprecisa, perde troppe palle e consente alle piemontesi – campionesse in carica – un parziale di 8-0. Ilaria Moriconi da tre interrompe il momento positivo del Dethona e da lì inizia una lenta risalita. Dopo Moriconi è Anna Turel a chiudere il gap con due bombe da tre consecutive. Alla fine chiuderà il primo quarto in doppia cifra, con 10 punti a referto, mentre Moriconi – play estremamente aggressiva sul campo di gioco – ne realizzerà ben 8 firmando anche il pareggio a quota 16.
Alpo stringe i cordoni della difesa e Derthona non riesce più a incidere. Serena Soglia firma il libero del primo vantaggio (1/4 dalla linea della carità nei primi diecci minuti) mentre Rossignoli allunga a più tre, prima dei liberi di Melchiori che rimette in carreggiata le piemontesi.
Secondo quarto: per la squadra di coach Nicola Soave, sale in cattedra l’ex MVP della Coppa Italia 2021, Alice Nori che giganteggia nell’area avversaria, combatte senza remore contro la coriacea Lina Premasunac, giocatrice croata classe 1992 che sa fare la differenza, e segna sulla sirena il canestro che regala il vantaggio di 4 punti alle scaligere alla fine della prima metà di gara. Per lei, 10 punti dal campo. Derthona sbatte contro la zona dell’Alpo.
A metà gara queste le statistiche: tiri liberi, Derthona 13/17 – Villafranca 2/8; assist, Derthona 10 Villafranca 15; rimbalzi 23 a 18 per le piemontesi; da 2 punti Derthona 7/22 vs 13/23 di Villafranca e tiri da fuori area 4/13 per Derthona e 5/9 per Alpo.
Ecodem Alpo, secondo tempo fatale
Terzo quarto: Derthona rientra più determinata dalla pausa lunga e con un parziale di 4-0 chiude il gap con Villafranca e con un 13-9 complessivo si porta sul +4 in quattro minuti sul parquet. Alpo cerca di restare agganciata coi tiri da oltre l’arco. La difesa si fa asfissiante e Derthona inizia a colpire da tre. L’inerzia del match è passato alle piemontesi e Anna Turel cerca di tenere in linea di galleggiamento la squadra castellana che però paga pegno sulle azioni veloci di Derthona che si porta sul più 10 e aggredisce su ogni iniziativa veronese.
All’Alpo non entra più nulla. 24-8 il parziale in sette minuti di gioco. Derthona gioca in velocità spinta dall’ala canadese Alyssa Cerino, classe 1997, che infila una serie di dieci punti. Premasunac stoppa il tentativo di Moriconi di accorciare sulla sirena lo svantaggio ed è la fotografia esatta del quarto con Alpo che incassa 30 punti in dieci minuti.
Ultimo quarto: Derthona difende ed aspetta Villafranca nella propria area; le ragazze di coach Soave si scontrano con la stazza maggiore delle piemontesi che mettono grande energia su ogni azione castellana. Alyssa Cerino semina le avversarie nella difesa Ecodem e porta al più 18 Derthona a due minuti dalla fine del match. Derthona manda in capo tutta la panchina una volta portatasi sul più 20 e con la gara con poco o nulla da aggiungere.
Derthona vince d’autorità su una Villafranca che fa due quarti ottimi e poi cede alla profondità di Derthona (11 giocatrici su 12 a referto con Beatrice Attura, MVP, con 21 punti). Per la squadra castellana in evidenza Anna Turel: la guardia classe 2002 realizza 19 punti e si dimostra letale fuori dall’arco; altre tre giocatrici – Sofia Frustaci, Alice Nori e Martina Rosignoli- vanno in doppia cifra. Testa ora nuovamente al campionato.
