Si è insediato il nuovo Organo d’Indirizzo dell’Aoui, costituito con decreto del presidente della Giunta regionale di metà dicembre 2023. L’Organo resterà in vigore per il quadriennio 2024-2027 e potrà essere rinnovato per altri 4 anni.
L’Organo di Indirizzo ha il compito di proporre iniziative e misure per assicurare la coerenza della dell’attività assistenziale dell’Azienda con la programmazione didattica e scientifica dell’Università. La composizione dell’Organo di Indirizzo è stabilita da un protocollo d’intesa tra Regione e Università ed è composto da cinque membri: dott. Gian Giuseppe Baj, dott. Davide Croce, dott. Federico Gallo, prof. Giuseppe Lippi, prof. Giovanni Paolo Pollini.
La sede istituzionale dell’Organo di Indirizzo è stabilita presso la Palazzina Direzionale di Borgo Trento dove si è riunito per la prima volta.
Una buona notizia. Un piccolo passo avanti nel rendere meno autocratica la governance dell’azienda ospedaliera-universitaria.
L’azienda dev’essere più legata al territorio
Quando vennero istituite le Ulss e le Aziende Ospedaliere imperava la mentalità dell’aziendalizzazione, come reazione al sistema vigente durante la 1^ Repubblica, caratterizzato dalla lottizzazione partitocratica. Ciò ha portato sicuramente ad una semplificazione della catena di comando e ad una maggior velocità delle decisioni, ma ha staccato sempre di più le aziende, sia quelle sanitarie che quelle ospedaliere, dal territorio. Insomma si è passati da un eccesso all’eccesso opposto.
Bene allora la costituzione dell’Organo d’indirizzo. Ma quello che serve è un Consiglio d’Indirizzo, composto dai rappresentanti dell’utenza, cioè della società, così da garantire una maggior aderenza fra le decisioni della governance aziendale e le esigenze dei cittadini.