L’Ansa riporta dei dati sugli aeroporti del Veneto, Verona compresa, al link https://www.ansa.it/veneto/notizie/2023/03/02/aeroporti-polo-nordest-prevede-crescita-11-per-estate-2023_4d8b47ec-acf5-49ac-a018-ed418a125433.html
Parla dell’11% di crescita passeggeri per gli scali del Veneto nel 2023, ma Verona rimane sempre fanalino di coda….
Ci siamo ormai abituati alle uscite roboanti della Save sulla stampa che annunciano cose (per loro) incredibili, ma spesso finisce per essere tanto fumo e poco se non pochissimo Verona. Il comunicato stampa pubblicato sull’Ansa ne è l’ennesima prova, ma vediamo bene come stanno le cose veramente.

Innanzitutto si parla di Polo del Nordest (che non esiste), ma si legge Aeroporti Veneti e questo è importante chiarire. Si cresce dell’11% nel 2023 e si recupera il 90% del traffico del 2019? Qui c’è da ricordare come già molti aeroporti del nord Italia abbiano già completamente recuperato il traffico del 2019 e per i nostri aeroporti veneti dovremmo aspettare il 2024 se non addirittura il 2025 visto anche la crescita lenta degli ultimi anni. Ricordiamo che gli aeroporti veneti sono complessivamente a -20% sul 2019 e ci sono ancora da recuperare più di 3.5 milioni di passeggeri!

Ma questo parlare di crescita dell’insieme degli aeroporti veneti non sarà per nascondere qualcosa sullo stato di salute di Verona? Come crescerà invece il nostro scalo nel 2023? Dall’articolo, per dire il vero molto poco chiaro e molto concentrato su quello che succederà a Venezia, per lo scalo di Verona non promette bene per niente. Si evidenzia che per Verona si “prevede un incremento dei voli sui mercati di Regno Unito e Germania: il primo cresce del +23% sull’estate 2022 e del +2% rispetto al 2019, il secondo si intensifica grazie a nuovi collegamenti su Berlino di Volotea (bisettimanale dal 26/5) e su Dusseldorf di Eurowings, che contribuiscono ad un +30% dei volumi di traffico verso la Germania rispetto al 2022”.
Da questi elementi, che sono sicuramente di difficile lettura, dobbiamo dedurre che Verona crescerà molto poco (2-3% ?) nel 2023 e che la crescita più importante sarà solamente su Venezia e Treviso (come al solito …) e quindi Verona dovrà attendere sicuramente il 2025 se non addirittura più in la il recupero del traffico pre-pandemico, un vero colpo per l’area del Garda.
Un +23% sul mercato UK che si traduce in un +2%