Agricoltura di precisione, sostenibilità ambientale e contributi economici sono temi fondamentali del presente e del futuro del settore primario. Questi i temi trattati al Mercato Ortofrutticolo di Bussolengo durante il convegno, a cui hanno partecipato oltre cento persone tra agricoltori e agromeccanici, organizzato da ConfaVerona, Confederazione Agricoltori e Agromeccanici Veronesi, associazione che raggruppa al suo interno oltre 130 aziende agricole e agromeccaniche della provincia scaligera.
Durante la sua relazione, Luca Palazzoni, dottore agronomo dell’Università di Perugia, esperto PAC e collaboratore del progetto Go-Bio coordinato dal prof. Angelo Frascarelli, si è soffermato sulle novità della Politica agricola comune (Pac) 2023-2027 che persegue più obiettivi: di carattere economico, ambientale e sociale. Il relatore ha poi evidenziato che le imprese devono cogliere le opportunità offerte dalla riforma: spetta poi alla programmazione nazionale e regionale, nell’ambito delle direttive comunitarie, definire le misure di intervento, facendo così cadere ogni ostacolo all’accesso allo sviluppo rurale da parte delle imprese agromeccaniche.
“Con questo convegno abbiamo voluto dare informazioni e orientamenti ad agricoltori e agromeccanici sulle strategie imprenditoriali, coinvolgendo un esperto di Pac. Quanto emerso fa riflettere su tematiche fondamentali per il nostro settore produttivo nonché sul tema della sostenibilità per la salvaguardia dell’ambiente. È evidente, data la presenza di un pubblico così numeroso, che l’informazione e la formazione sono per i nostri associati un aspetto molto importante”, ha detto in apertura la Presidente di ConfaVerona Valeria Moratello.
Presenti all’incontro anche il Sindaco di Bussolengo, Roberto Brizzi, l’Assessore all’Agricoltura Giovanni Amantia, il Sindaco di Villafranca Roberto Dall’Oca, l’Assessore all’Agricoltura Adriano Cordioli, e Angelo Tosoni, responsabile regionale per il settore agricolo della Lega. Dopo i saluti delle autorità, il moderatore dott. Misturini ha dato avvio al convegno.
Il convegno è poi proseguito con testimonianze di imprenditori che hanno parlato di agricoltura di precisione (Elisa Dalla Vecchia e Fabio Rizzi) e delle minime lavorazioni in agricoltura, che stanno interessando molte aziende agricole e agromeccaniche (Renato Pellegrini). Ha chiuso i lavori assembleari il coordinatore di Confai Lombardia Sandro Cappellini, che ha sottolineato l’importanza della nuova PAC e le opportunità che essa rappresenta per tutte le aziende agricole e agromeccaniche che rivestono ormai un ruolo sempre più importante all’interno della filiera agroalimentare italiana. Presente anche una delegazione di Confai Mantova.