Continua la corsa dell’export veronese che guadagna un 12,7% nel 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021 totalizzando 15,2 miliardi di euro di prodotti venduti all’estero. Una crescita inferiore alle media veneta del 16% e di quella italiana del 20%.

Provincia di Verona. Esportazioni principali prodotti anni 2021-2022    
Prodotti20212022var. % 2022/2021Peso %     su totale export 2022
Macchinari2.413.363.9182.682.800.94111,217,7
Alimentari2.000.566.5232.183.296.3919,114,4
Tessile/Abbigliamento1.519.477.3161.653.828.1588,810,9
Vino1.139.974.3121.216.414.3956,78,0
Ortofrutta542.893.809567.491.9864,53,7
Calzature464.872.276522.917.64112,53,4
Marmo438.430.987481.868.1429,93,2
Termomeccanica151.591.745149.893.390-1,11,0
Sistema arredo108.138.751105.266.107-2,70,7
Altri prodotti4.689.501.5985.619.199.70319,837,0
Totale export13.468.811.23515.182.976.85412,7100,0
Elaborazione Servizio Studi e Ricerca Camera di Commercio di Verona su dati Istat (valori in euro)

“Il 2022 è stato un anno di crescita e sviluppo per le imprese che operano con l’estero – afferma il presidente della Camera di Commercio di Verona, Giuseppe Riello – ma si è trattato di una crescita rallentata rispetto al Veneto e all’Italia. Potremmo fare di più per essere competitivi: rispetto al 2021 le crescite a doppia cifra rimangono tali solo per i macchinari (+11,2% a 2,7 miliardi di euro), le calzature (+12,5% a 523 milioni) e gli altri prodotti che crescono del 19,8% e rappresentano ormai un’importante quota del nostro export: il 37%. Se i macchinari pesano per il 17,7% sulle vendite totali estere, non è da meno l’agroalimentare (alimentari, vino e ortofrutta) che rappresenta il primo comparto con un peso percentuale sul totale del 26,1%. Segue il tessile abbigliamento che esporta 1,7 miliardi di euro, in crescita dell’8,8% e pesa per il 10,9% sul fatturato estero complessivo. Continua la ripresa dei distretti lapidei, con un aumento del 9,9% a 481,9 milioni di euro mentre segnano il passo il sistema arredo (-2,7% a 105,3 milioni) e la termomeccanica (-1,1% a 149,9 milioni)”.

PROVINCIA DI VERONA. ESPORTAZIONI PER PAESE 
 PAESE20212022var. %% su totale 2022
Rank exportexportexportexport
1Germania2.480.332.6832.686.980.3558,317,7
2Francia1.330.009.7121.499.890.60312,89,9
3Stati Uniti762.253.567865.849.13413,65,7
4Spagna716.826.373829.336.74115,75,5
5Svizzera764.152.556732.325.712-4,24,8
6Regno Unito607.678.506676.775.88911,44,5
7Austria547.105.811611.467.32011,84,0
8Polonia487.815.337606.747.37724,44,0
9Belgio460.974.521567.837.96223,23,7
10Paesi Bassi343.748.482439.041.44127,72,9
Periodo riferimento: IV trimestre 2022 – Valori in Euro, dati cumulati 

Quanto ai mercati di destinazione delle merci veronesi, la vocazione delle imprese è tutta europea, fatta eccezione per gli Stati Uniti. La Germania rimane sempre il primo mercato con il 17,7% delle esportazioni (2,7 miliardi di euro), seguita da Francia, Stati Uniti e Spagna. Con Austria, Polonia, Belgio e Paesi Bassi sono nove su dieci i mercati ad essere in terreno positivo. L’unica voce negativa è quella della Svizzera che diminuisce del 4,2%, dopo un occasionale picco dovuto a transazioni nel comparto calzature/abbigliamento.

Il conflitto tra Russia e Ucraina e i sistemi di sanzione non hanno frenato le esportazioni in Russia che sono stazionarie a 233,2 milioni di euro. Diverso il contesto ucraino: il Paese è il mercato che registra la maggior flessione tra i primi 50 mercati di esportazione: 51,5 milioni di euro in calo del 19,1%. La Cina diventa sempre meno appetibile per le imprese veronesi che vi esportano merci e servizi per 163,5 milioni, il 3,7% in meno rispetto al 2021. E’ da segnalare, invece, la crescita delle importazioni dalla Cina pari al 45,9% (1,4 miliardi di euro): il paese del Sol Levante è il terzo mercato per importazioni, dopo la Germania e la Spagna.