La seconda edizione della X-BIONIC LAKE GARDA 42 ha richiamato sulla sponda settentrionale del lago 2.700 appassionati provenienti da 62 paesi, numeri eccezionali anche rispetto a quelli già alti del 2022.
Tripletta italiana nella prova maschile della 42,195 chilometri della LAKE GARDA 42, con partenza da Limone sul Garda e arrivo a Malcesine: il traguardo è stato tagliato per primo dal romagnolo Enrico Bartolotti, del team Liferunner, al centro nella foto, con il tempo di 2:31:20, seguito dal trentino Matteo Vecchietti, del team Atletica Paratico, staccato di 2:20 e da Lorenzo Baroncelli, del team Runcard, che ha chiuso la gara in 2:44:02.
Nella prova femminile a festeggiare è stata la britannica Jackie Stretton, che ha fermato il cronometro sul tempo di 2:53:52. A completare il podio Eleonora Gardelli, atleta monzese del team Polisportiva Moving, distanziata dalla vincitrice di 5:39 e la tedesca Juliane Rößler, con il tempo di 3:01:51.
Il pubblico femminile conferma per il secondo anno consecutivo il proprio attaccamento alla gara: il 49% dei partecipanti alla maratonina LG21 era composto da donne. Ed è proprio Arco di Trento che ha ospitato la partenza della mezza maratona di X-BIONIC LAKE GARDA 42, conclusasi come la sorella maggiore sul traguardo di Malcesine e caratterizzata da una partecipazione pressoché uguale di donne e uomini. Tra le donne braccia al cielo per la tedesca Philine Meister con il tempo di 1:22:58, segue con una differenza di 5:36 la croata Dragana Schröder e di 6:6 l’italiana Fatima Zahra Rakhssane, del team Montecatini Marathon A.S.D
Tra gli uomini, successo dell’austriaco Christoph Sander con il tempo di 1:11:40; sugli altri due gradini del podio l’italiano Enrico Cozzini (1:13:11) e lo spagnolo Asier Gutiérrez García (1:14:16).
Tanto divertimento anche nella LG KIDS, la corsa di poco più di un chilometro dedicata ai bambini fino ai 12 anni che si è tenuta ieri sabato 25 marzo presso la Rocca di Riva del Garda. Erano più di 50 i giovani runner che si sono cimentati nella prova.
Tra i dati che confermano il valore di X-BIONIC LAKE GARDA 42 sono la quota molto elevata di stranieri che si attesta al 66%. Sono state ben 62 le nazionalità rappresentate, con podisti in arrivo da 50 paesi di tutti i continenti. Nello specifico, la presenza estera più rilevante è quella tedesca (21%), ma anche i britannici (6%) non hanno rinunciato a un weekend di sport sul lago. Il rilievo internazionale dell’evento lo si coglie anche nei 62 atleti dagli Stati Uniti e nei 51 da Israele, che hanno avuto modo di conoscere i territori dell’Alto Garda – Limone sul Garda, il Garda Trentino e Malcesine – dal particolare e suggestivo punto di vista del runner.