Un’operazione congiunta dei Carabinieri dei Verona e di Milano coordinati dalla Procura della Repubblica di Verona ha sgominato una banda di topi d’appartamento albanesi che aveva messo a segno furti in città. I quattro componenti della banda sono stati arrestati sotto l’accusa di ‘associazione per delinquere finalizzata ai furti in abitazione’.
Tutto è cominciato quando quest’inverno a S.Massimo erano stati segnalati dei delinquenti mascherati che avevano rubato in un appartamento dal quale avevano asportato addirittura una cassaforte staccandola dal muro. Altri furti analoghi si erano avuti a Verona e provincia. E’ così iniziata un’attività investigativa che ha consentito di individuare l’associazione per delinquere, composta da albanesi che abitavano nel milanese e che operavano in diverse province del Nord e in particolare a Verona, Vicenza e Brescia.
Sono ventisei i colpi attribuiti alla banda, dei quali la metà a Verona e in provincia., che operava con professionalità: guanti, berretti, mascherine chirurgiche e spostamenti su un veicolo di grossa cilindrata, al quale di volta in volta venivano apposte targhe rubate poco prima, per evitare il tracciamento attraverso le telecamere.
Nelle abitazioni degli arrestati sono stati ritrovati gioielli, monili in oro, orologi, borse e profumi di marca che verranno restituiti ai derubati, mezzo chilo di hashish e delle munizioni.