Caro Direttore!

Perché tutti dicono sempre “bisogna attendere le motivazioni della sentenza”? Glielo spiego io: perché, per esempio, leggendo le motivazioni del cosiddetto Ruby ter si può capire, tra le altre cose, che il Tribunale di Milano, dopo avere ripetutamente assolto il Berlusca, bacchetta molto duramente i PM. Così si legge nella sentenza: l’organo giudicante rimprovera all’organo inquirente di aver sentito le “olgettine” come persone informate sui fatti e non come indagate, secondo uno schema investigativo fin troppo diffuso; in sostanza si spremono le persone per ottenere informazioni, ma senza le garanzie previste dalla legge. Gli Irriducibili Pasdaran manettari lo definirono un “cavillo” o una “sottigliezza tecnica”….

Alla faccia!

In realtà è stata una “omissione di garanzia” che ha “irrimediabilmente pregiudicato l’operatività di fattispecie di diritto penale sostanziale strettamente connesse con il diritto processuale”. In sostanza: avessero rispettato le regole sarebbe stato “evitato un dispendio di attività processuale di fatto rivelatasi inutilizzabile”. Ciò detto, si ricorda, Direttore, se in questo Paese c’è mai stato un referendum sulla responsabilità dei magistrati? Chiedo per un amico…

Cordialità!

Indro Golarsi