(di Stefano Cucco) Famiglia in primo piano questo weekend. Prima le polemiche per la gazzarra che ha impedito al ministro Roccella di presentare il proprio libro al Salone di Torino, poi la marcia per la vita di Roma che ha raccolto 40mila persone e, infine, le polemiche sulla “fiera” a Milano sulla natalità assistita. Ma anche a livello locale non sono mancate le iniziative. Ad esempio, il Centro aiuto vita di Legnago, associazione di volontariato, nata nel 1988 con l’intento di promuovere una mentalità aperta all’accoglienza e alla protezione di ogni essere umano fin dal suo concepimento, di fornire un aiuto concreto a coppie o madri in attesa di un figlio (o con figli a carico di età inferiore ai 3 anni) e di sensibilizzare la comunità cristiana e civile circa il valore della vita umana, ha eletto il nuovo direttivo. Dopo ben nove anni hanno salutato il presidente Giovanni Buoso, la responsabile della sensibilizzazione Elisa Manara e la responsabile della formazione Antonella Chiarolanza. Il nuovo direttivo è composto da: Cristiana Ravagnani, presidente, con responsabilità delle relazioni esterne, Elena Guarise, vicepresidente, con responsabilità della formazione, Tommaso Furieri, tesoriere, con responsabilità del supporto, Laura Negri, segretaria, con responsabilità del sostegno, e Luana Zandon, consigliera, con responsabilità della sensibilizzazione.
A Roma, nel folto plotone veronese presente alla manifestazione pro-life anche Maddalena Morgante (nella foto qui sopra) col Dipartimento valori non negoziabili, famiglia e pari opportunità di FDI: «Partecipare alla marcia per la vita è sempre una grande emozione. Si conferma un’occasione per ribadire l’importanza della vita fin dal suo concepimento. Fratelli d’Italia e il governo di centrodestra sono al lavoro per mettere in campo tutte le misure e gli strumenti necessari per la difesa della vita, sostenendo le mamme e incentrando politiche di sostegno alla famiglia. La natalità resta un pilastro dell’azione del governo Meloni e in questa legislatura l’obiettivo sarà quello di invertire il trend negativo sulle nascite».
Per Maria Rachele Ruiu, l’altra portavoce della Manifestazione. «E ‘ fondamentale sostenere la famiglia, culla della vita, e il desiderio dei nostri giovani di sposarsi e mettere al mondo figli, soffocati dall’incertezza del presente e del futuro, per vincere l’inverno demografico che attanaglia l’Italia e l’Europa. E la notizia più bella è che oltre ad essere urgente, quella su Famiglia e Vita è un investimento a vincita certa! E non ci stancheremo mai di chiedere aiuti per tutte quelle donne, mamme, indotte o costrette ad abortire: sia restituita loro la libertà di non dover rinunciare al proprio figlio, perché, come abbiamo ascoltato dalle testimonianze, è profondamente ingiusto abbandonarle al grande inganno doloroso che è l’aborto. Non possiamo poi non ricordare, oggi, mentre è in atto la vergognosa fiera “Wish for a Baby” a Milano, la schiavitù del terzo millennio che vede le mamme vendere i propri bambini per necessità, al mercato dei gameti, alla negazione a tavolino di mamma e papà, al mercato aberrante dei neonati. Ripartiamo da questa piazza – e chiamiamo la politica e le Istituzioni ad essere dalla nostra parte – per far ripartire l’intera società e custodire davvero tutti».
Tornando al Centro aiuto vita di Legnago: «Per me questo nuovo ruolo è sicuramente una sfida» afferma la neo presidente Cristiana Ravagnani. «Sono volontaria del Cav da più di vent’anni e sono cresciuta insieme a questa associazione, che mi è entrata nel cuore da subito per la sua mission vicina alle mamme in difficoltà e ai loro bambini che da trentacinque anni opera perché la Vita possa avere l’opportunità di essere accolta. Questo mi spinge ad essere ancora qui e a mettermi al servizio del Centro Aiuto Vita come presidente. A Giovanni Buoso va sicuramente il mio ringraziamento e l’affetto per i nove anni trascorsi alla guida dell’associazione come presidente, con l’augurio per un buon proseguimento dell’attività come volontario attivo insieme ad Antonella ed Elisa”.
Giovedì 25 maggio il Centro aiuto vita festeggerà il suo 35imo compleanno con una festa nel cortile della propria sede, ubicata in via Sant’Antonio al civico 18. Domenica 28 maggio, invece, nel Sagrato della Parrocchia di San Vito di Cerea, a partire dalle ore 21, andrà in scena il concerto benefico in favore del Centro aiuto vita di Legnago e di quello di Nogara intitolato “Mi rialzerai”.
