La danza ama gli alberi, e nella storia sono state molte le incursioni nella natura, perché nella vita come nella danza alberi e piante creano poesia. Ancora di più se non si è a teatro ma realmente immersi nella natura tra ulivi secolari. Quelli di Cala delle Sirene presso la Riviera San Vigilio sul lago di Garda faranno da quinte sabato 1 e domenica 2 luglio alle 18 e alle 19.30 allo spettacolo “Silent garden”, prodotto dal Teatro Stabile di Verona con il contributo del Comune di Garda.

Sullo sfondo mozzafiato di Punta San Vigilio, il giardino di ulivi che si affaccia sul lago color smeraldo accoglierà gli ospiti in un’oasi di pace: nessun frastuono o disturbo acustico, solo i suoni della natura. Qui, con l’ausilio di cuffie silent play, gli spettatori seguiranno quattro danzatrici e due danzatori in un’esperienza unica e immersiva, per gustare insieme al paesaggio visivo un “paesaggio sonoro” con la melodia degli archi mescolata a registrazioni ambientali e subacquee raccolte sul luogo e poi rielaborate. Suoni magici che rimandano a canti di ninfe, lassù verso le colline, oltre l’uliveto, e a canti di naiadi e di sirene giù verso la cala.

Camilla Monga 1
Due immagini di Camilla Monga tra gli ulivi
Camilla Monga 2
Nella foto in alto la splendida Cala delle Sirene

Interpreti di “Silent garden”, ideato e curato da Camilla Monga, saranno – oltre alla stessa Monga – Flora Katalin Orciari, Chiara Montalbani, Alice Raffaelli, Stefano Roveda e Manolo Perazzi, che firmano le coreografie di alcuni momenti dello spettacolo. Di Federica Furlani il progetto sonoro che accompagna il pubblico attraverso l’uliveto fino alla battigia, dove l’acqua del lago riflette i colori del tramonto e i profili delle montagne. Qui terminerà il poetico tragitto in musica e danza nella natura, nella mitologia e nel bello. Non a caso a fare da sottotitolo allo spettacolo è una celebre frase di Tiziano Terzani. «Fermati ogni tanto. Fermati e lasciati prendere dal sentimento di meraviglia davanti al mondo».

“E’ il primo evento artistico organizzato dal Comune di Garda a Riviera San Vigilio. Come sindaco”, dice Davide Bendinelli, primo cittadino di Garda, “sono onorato che un luogo così emblematico e rappresentativo per il territorio ospiti la realizzazione di performance artistiche. Un’area di rilievo paesaggistico che ha visto l’amministrazione e la proprietà collaborare a un importante progetto di recupero e riqualificazione elevando la qualità del servizio”. “Con tutto il fascino del ribaltamento delle prospettive sonore che il silent play consente ponendo lo spettatore in uno stato di meraviglia e di gioiosa partecipazione, il Teatro Stabile di Verona”, sottolinea il suo direttore artistico Piermario Vescovo, “è lieto di realizzare con Camilla Monga, dopo il progetto pensato Palazzo Maffei nel cuore di Verona, questo itinerario a Garda nello spazio aperto di un pendio sul lago”.

A Riviera San Vigilio si ripete infatti il felice sodalizio tra Monga e Furlani, che le ha recentemente viste proprio alla Casa Museo affacciata su Piazza Erbe in incontri ravvicinati con le vestigia antiche della sala Antiquarium, con le opere del Novecento e soprattutto contemporanee che vi sono esposte. “Ho creato una coreografia”, conferma Camilla Monga, “con i suoni del lago. La musica accompagna le coreografie dei danzatori in un unico tappeto sonoro che descrive il territorio. Siamo responsabili di un paesaggio in continua evoluzione e questo è il miglior modo per accorgersene”.

Lo spettacolo (a capienza limitata, consigliato dunque l’acquisto in prevendita) parte dalla biglietteria di accesso a Cala delle Sirene a Riviera San Vigilio. Parcheggio lungo la strada litoranea sulla destra per chi viene da Garda. Biglietti a 20€ più 2€ di prevendita, acquistabili alla biglietteria del Teatro Nuovo, a Box Office e on line su www.boxol.it/BoxOfficelive. Per altre informazioni sono a disposizione anche i siti www.teatrostabileverona.it , www.comune.garda.vr.it e www.rivierasanvigilio.com.