(di Stefano Cucco) Prende il via a Cologna Veneta la Rassegna “Calici sotto le stelle”, una due giorni dedicata alla musica jazz, swing e folk con quattro affermate formazioni veronesi.
S’inizia venerdì 7 luglio alle ore 20 nella splendida cornice di piazza Duomo con due formazioni musicali : Il Paola Reani Trio, composto da Paola Reani, voce, Gianni Tomazzoni, chitarra e Cesare Valbusa, percussioni, e I Briganti del Folk, gruppo veronese, ma che in realtà è un duo di musicisti, Alberto “Cico” Zecchini detto “Lo Spirito”, voce, chitarra ed armonica, ed Alessandro Formenti detto “Il Santo”, contrabbasso e voce, che conducono il pubblico attraverso un racconto musicale che vuole offrire una panoramica sul folk popolare italiano.
Il Paola Reani Trio propone un repertorio tra il jazz e lo swing. Per lo più pezzi italiani o che, passando attraverso le nostre radio, hanno lasciato il segno nella nostra tradizione. I Briganti del Folk, invece, propongono una panoramica sul folk popolare italiano, incontrando i grandi cantautori, patrimonio della cultura italiana, da Lucio Dalla a Fabrizio De Andrè, da Alessandro Mannarino alla Bandabardò, da Massimo Bubola ai Modena City Ramblers, ma ancora accenni a Eugenio Finardi, Francesco Guccini, Franco Battiato, Angelo Branduardi, Vinicio Capossela, Edoardo Bennato.
Invece, sabato 8 luglio, sempre dalle ore 20 in piazza Duo, si alternano Rob Croin & Luca Donini e i Vintage People. Rob Croin, chitarra, e Luca Donini, sax, propongono un repertorio di canzoni riarrangiate su misura, sia in elettrico che in acustico, rifacendosi agli standard jazz e ai grandi classici della musica internazionale e afroamericana, da Frank Sinatra a Stevie Wonder a BB King e ad altri ancora. Invece, i Vintage People, gruppo composto da Paola Reani, voce, Gianni Tomazzoni, chitarra, e Germano Campagnola, fisarmonica, propongono musica amarcord swing a partire dagli anni Trenta fino ai giorni nostri. In particolare la band dà voce a nomi intramontabili della musica italiana come Fred Buscaglione, Domenico Modugno, Renato Carosone e Gorni Kramer.
