(di Stefano Cucco) Il main stage di “Mura Festival” ospita una personalità artistica unica e innovativa capace di esprimersi attraverso la musica, il visual design e una presenza scenica magnetica. Giovedì 6 luglio alle ore 21, infatti, al Bastione di San Bernardino in Circonvallazione Maroncelli a Verona, nell’ambito della Rassegna “Storytellers”, giunta al secondo appuntamento per l’edizione 2023, è Andy, pseudonimo di Andrea Fumagalli, artista eclettico e visionario dei Bluvertigo che, intervistato da Giulio Brusati, ripercorrerà la sua carriera in musica a partire dalla sua esperienza proprio con i Bluvertigo. Con questo gruppo, la sua band di punta, ha creato una miscela unica di pop, rock, elettronica ed elementi orchestrali.
Le canzoni dei Bluvertigo, caratterizzate da testi profondi e suoni avvolgenti, hanno spesso affrontato temi sociali, rendendo la musica di Andy un veicolo per la riflessione e l’ispirazione. Ha dimostrato una grande audacia nell’innovare e spingersi oltre i confini musicali convenzionali, creando un suono unico e riconoscibile. Oltre alla sua attività musicale, Andy ha dato vita a una carriera nell’arte visiva, dimostrando il suo talento poliedrico. Ha curato la direzione artistica di concerti e spettacoli, creando scenografie suggestive che ne hanno enfatizzato l’esperienza multisensoriale. Con la sua musica avanguardista, il suo talento visivo e la sua presenza scenica magnetica, ha ridefinito i confini della musica pop italiana dimostrando quanto l’arte sia un’esperienza multisensoriale.
Andy, all’anagrafe Andrea Fumagalli, è nato a Monza nel 1971. É un’artista a 360°: nasce come un musicista ma è anche un deejay ed un pittore. Suona le tastiere, i sintetizzatori, il sax ma è anche un cantante. L’artista ha frequentato l’Istituto d’Arte di Monza e l’Accademia di Arti Applicate a Milano. Si è specializzato nel campo dell’illustrazione e della grafica pubblicitaria. Nel 1991 Andy ha fondato insieme a Morgan (all’anagrafe Marco Castoldi) la band Bluvertigo, grazie alla quale ha raggiunto la popolarità. Andy ha svolto anche lavori da solista, facendo vari tour con il suo dj set negli anni ‘80. Dal 2002 è stato in tour per i locali italiani con i suoi dj-set, con musica anni Ottanta, dove a volte ha anche esposto i suoi quadri ispirati alla pop art, creati presso Flu-On, il suo laboratorio a Monza.
Il gruppo Bluvertigo nel 1994 pubblica il primo singolo “Iodio” e nel 1997 “Metallo non metallo”, che si aggiudica il disco di platino. Nel 2001 il gruppo pubblica “Assenzio”, uno dei loro brani di maggior successo e poi inizia la crisi del gruppo. Inizia così la carriera da solista Andy: collabora insieme a Caparezza, Cristina Scabbia e Roy Paci nel 2006 al progetto umanitario Rezophonic. Nel 2012 fonda i Fluon, gruppo musicale con cui realizza l’album “Naked”.
La Rassegna “Storytellers” proseguirà il 20 luglio con l’ultimo appuntamento che vedrà protagonista Garbo. L’ingresso è libero.