Maria Fiore Adami entra in Consiglio comunale dopo la “doppia rinuncia” dei parlamentari FDI: Marco Padovani prima e Maddalena Morgante, poi: «Mi ero candidata – spiega quest’ultima – alle ultime amministrative perché volevo servire la mia città dai banchi del Consiglio comunale. L’impegno verso Verona è e resta il mio faro anche nella mia attività parlamentare che nel frattempo è sopraggiunta. Conseguentemente oggi mi dimetto dal Consiglio comunale. Ringrazio il mio partito, ringrazio tutti i colleghi consiglieri e soprattutto ringrazio gli elettori veronesi. Il loro interesse, la crescita di Verona restano però al centro del mio lavoro a Roma. Lascio spazio a chi può dedicarsi quotidianamente e fisicamente a questo ruolo di opposizione importante e impegnativo nella città. Sia chiaro: rinuncio a Palazzo Barbieri ma non rinuncerò mai a Verona e ai veronesi che porterò sempre nel cuore”. Così Maddalena Morgante, deputato di Fratelli d’Italia e responsabile regionale del Veneto del dipartimento pari opportunità, famiglia e valori non negoziabili del partito».