1 grado di riscaldamento in meno nelle case; 17° con più o meno 2 gradi di tolleranza per le attività industriali, artigianali e assimilabili; 19° con più o meno 2 gradi di tolleranza per tutti gli altri edifici.
Inoltre il periodo in cui consentito accendere il riscaldamento sarà posticipato di 8 giorni e anticipata la chiusura di 7 giorni. Le orer giornaliera in cui potremo riscaldarci vengono ridotte di un’ora.
Questo il Regolamento del Ministero della Tradizione Ecologica per il contenimento dei consumi di gas ad eccezione di ospedali, case di ricovero ecc.
Così pensano di risparmiare 5,3 miliardi di metri cubi di gas. Altri risparmi dovrebbero venire dalla campagna di sensibilizzazione degli utenti ai fini di un comportamento più virtuoso nei consumi.
Secondo il Mite l’insieme delle misure adottate e comportamentali volontarie “porta ad una riduzione dei consumi coerente con il 15% del Regolamento UE, pari quindi almeno a 8,2 miliardi di Smc di gas naturale“.
“Il blocco del gasdotto Nord Stream1 aumenta ulteriormente la probabilità di una recessione nell’Eurozona”. Lo affermano in una nota gli analisti di Fitch. “Il fermo completo del gasdotto Nord Stream 1 – spiegano gli esperti dell’Agenzia di rating – riduce ulteriormente i già pochi margini di errore per equilibrare il mercato europeo del gas questo inverno, nonostante la strategia dell’Ue per mitigare i peggiori effetti del blocco sul mercato sia ancora credibile”