A Verona e provincia, da gennaio a giugno 2022, si sono registrate oltre mille (per la precisione 1075) procedure di fallimento in corso o concluse, contro le 993 del 2021 e le 854 del 2020. Secondo la Camera di Commercio se tali situazioni di crisi fossero state affrontate con un anticipo di 12-18 mesi, un 20-30% dei casi sarebbe potuto essere stato sottratto alle procedure fallimentari, salvando così, oltre l’azienda, tutto l’indotto e i livelli occupazionali collegati.

Per questo l’ente camerale veronese ha deciso di mettere gratuitamente a disposizione delle imprese 200 piattaforme digitali “Suite finanziaria” per valutare e prevenire il rischio di crisi d’impresa. “Le suite finanziarie sono strumenti di monitoraggio”, spiega il segretario generale della Camera di Commercio di Verona, Cesare Veneri, “che consentono agli imprenditori di cogliere per tempo eventuali campanelli d’allarme. Spesso tali segnali si trasformano in concreti rischi di crisi senza che l’impresa se ne renda conto, fino a che non emergono direttamente nella contabilità, quando ormai il contesto è difficilmente reversibile. In questa sfortunata ipotesi interviene la procedura di Composizione negoziata della crisi che ha il compito, attraverso la nomina di un esperto, di elaborare proposte di risoluzione della crisi, nella prospettiva di garantire la continuità aziendale. La Camera di Commercio di Verona mette così gratuitamente a disposizione delle imprese 200 di questi strumenti per prevenire eventuali crisi d’impresa”.

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Pietro Scola, dirigente dell’Area Registro Imprese, e Cesare Veneri, segretario generale della Camera di Commercio

“Sostenibilità, prevenzione della crisi e l’accesso al credito rappresentano le direttrici fondamentali per le imprese”, conferma Roberto Brero di Innexta, partner operativo delle Camere di Commercio per la creazione di strumenti tecnologici per la gestione delle crisi aziendali. “E questo vale soprattutto in una congiuntura come l’attuale, caratterizzata da rischio di indebitamento eccessivo, instabilità dei costi per materie prime ed energia, oltre alla difficoltà di reperire nuove risorse finanziarie”.

Le analisi della Suite Finanziaria offrono uno sguardo su punti di forza e di debolezza dell’impresa secondo criteri utilizzati anche dal mondo finanziario per la concessione del credito, permettendo l’adozione di correttivi e agevolando la comunicazione con i soggetti finanziatori; permettono all’impresa di conoscere e misurare le informazioni rilevanti ai fini della prevenzione della crisi, così come definite dal Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza; e informano sulle misure fondamentali per favorire continuità e sviluppo, tramite le valutazioni di sostenibilità finanziaria disponibili. Uno strumento innanzitutto formativo e informativo, utile alle imprese per avviare un percorso di consolidamento e di sviluppo economico-finanziario.

“Continua l’attività informativa della Camera di Commercio di Verona, che ha organizzato una presentazione on line della piattaforma martedì prossimo 27 settembre, aperta a imprese e professionisti”, conclude Pietro Scola, dirigente dell’Area Registro Imprese dell’ente. “Saranno presentate le caratteristiche e il funzionamento della piattaforma digitale “Suite Finanziaria. La piattaforma è a disposizione delle imprese veronesi tramite il Bando “Avviso per l’assegnazione alle imprese veronesi di un accesso gratuito alla piattaforma digitale per la valutazione dell’assetto organizzativo, economico e finanziario per l’anno 2022″, che sarà presentato nell’ambito dell’incontro”. Per iscriversi al webinar o partecipare al bando per l’assegnazione delle suite, che è già aperto e scade il 31 dicembre prossimo, tutte le informazioni sono disponibili nella sezione Focus On del sito della Camera di Commercio a questo link.