Inizia con il piede sbagliato il suo nono campionato di A2 l’Ecodent Alpo che viene sconfitta in casa dal San Giorgio MantovAgricoltura (43-47). Le biancoblù hanno pagato un precampionato disputato a ranghi ridotti causa infortuni e il conseguente scarso affiatamento tra le giocatrici: Moriconi era alla prima assoluta con le nuove compagne, e si è visto. Il punteggio bassissimo testimonia che entrambe le contendenti sono ancora lontane dalla forma migliore: ciò nonostante, il match è stato combattuto e avvincente, come tutti i derby che si rispettino. L’Alpo Basket ha quasi sempre condotto nel punteggio, ma è incappato in un terzo quarto disastroso, nel quale ha messo a segno soltanto 6 punti, consentendo il sorpasso delle ospiti che hanno poi portato a casa i due punti.
Nel primo quarto partono meglio le veronesi che si portano avanti 6-0 con Vitari e Diene: Mantova ha l’unico sussulto di questo tempo e sorpassa con Labanca (6-7) ma poi non vede più il canestro (2 punti realizzati in 6 minuti) e le padrone di casa si riportano avanti con i liberi di Sklepowicz e Soglia (14-9 al primo mini-intervallo). Nel secondo periodo l’Ecodent prova ad allungare e arriva al +8 grazie ai cesti di Rosignoli e Sklepowicz (19-11). La gara però cala di tono (10-9 il punteggio di questo quarto), l’Alpo incappa in un’infrazione di 24″ ma le sangiorgine non ne approfittano (21-13 dopo il tiro da fuori di Rosignoli). Negli ultimi due minuti del quarto sale in cattedra Orazzo che ne mette 5 in fila e riporta le ospiti sul -3 (21-18) ma dall’altra parte risponde Moriconi che infila di tabella la tripla del 24-18 che manda tutti negli spogliatoi.
Il terzo quarto inizia con le triple dell’ex Dell’Olio e di Vitari (27-21) poi però arriva il già accennato black-out delle biancoblù che litigano con il canestro consentendo a MantovAgricoltura di piazzare un break di 0-11 che cambia l’inerzia del match (27-32). La zona ordinata da coach Purrone dà i suoi frutti, Llorente è in panchina con 4 falli ma Orazzo e Bernardoni mettono i punti che valgono il massimo vantaggio biancorosso (28-35). L’Ecodent fallisce qualche tiro libero di troppo, pure Soave prova la zona ma all’ultimo riposo è ancora +7 San Giorgio (30-37). Nella frazione conclusiva l’Alpo risale un punto alla volta, la gara si fa ancora più fisica e pure gli arbitri ce ne mettono del loro fischiando un tanto al chilo. A metà tempo Rosignoli rimette tutto in discussione con il paniere del 39-41, il pubblico di Villafranca si fa sentire e Vitari impatta sul 41-41. Sarà l’ultimo canestro dal campo per l’Ecodent che negli ultimi 4 minuti metterà a segno soltanto 2 punti con Sklepowicz dalla lunetta. E proprio dalla linea della carità Mantova la chiude: Labanca subisce fallo sul tiro da tre (2/3 per lei), cui seguono i liberi di Orazzo e Bottazzi per il 43-47 conclusivo.