Sono stati rintracciati in piazzale Olimpia dagli agenti delle Volanti in pochi minuti i due malviventi che venerdì sera, intorno alle 19.30 hanno rapinato una ragazzina di 14 anni. La giovane vittima era seduta in compagnia di un’amica sull’autobus proveniente da Castelnuovo quando alla rotonda della Croce Bianca, è stata avvicinata con una scusa da uno dei due. Approfittando dell’arrivo del mezzo alla fermata, il malvivente le ha strappato dalle mani il cellulare ed è sceso repentinamente dall’autobus seguito dall’amico che era con lui.
La vittima ha rincorso il malvivente fuori dal bus e ha provato a fermarlo ma è stata colpita con uno schiaffo al volto dal 19enne che è riuscito a divincolarsi e a fuggire col bottino. A quel punto la 14enne ha contattato la Questura fornendo una descrizione dettagliata dei due giovani e indicando in tempo reale la posizione del cellulare rubato.
È stato proprio grazie alla geo-localizzazione dello smartphone della vittima che i poliziotti hanno individuato l’autobus a bordo del quale i due giovani erano saliti, riuscendo a bloccarli alla fermata di Piazzale Olimpia.
A nulla sono valsi i loro tentativi di eludere il controllo di polizia, scambiandosi i vestiti: i due malviventi sono stati, infatti, riconosciuti e il cellulare rubato è stato ritrovato occultato tra gli indumenti del 19enne.
Al termine degli accertamenti, i due ragazzi sono stati arrestati per rapina aggravata in concorso e, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica, sono stati accompagnati presso il carcere di Montorio, in attesa dell’udienza di convalida. Ieri il giudice ha disposto nei confronti del 19enne la custodia cautelare in carcere e nei confronti del 23enne gli arresti domiciliari.