(Di Gianni Schicchi) La rassegna autunnale della XXIII Stagione concertistica de I Virtuosi Italiani prosegue martedì 6 dicembre alle ore 20 nello spazio di San Pietro in Monastero, in via Garibaldi con un concerto dal titolo “Vento dal Nord”.
Con I Virtuosi Italiani suonerà per la prima volta, il giovanissimo violoncellista Ettore Pagano, recente vincitore del prestigioso Khachaturian Cello International Competition di Yerevan in Armenia.
Il programma che sarà eseguito comprende alcune tra le più belle pagine di Cajkovskij dedicate al repertorio per violoncello e orchestra: il Notturno, l’Andante Cantabile e le brillanti Variazioni su un tema rococò. A completamento della serata, 2 Valzer di Antonín Dvořák e la Holberg Suite op. 40 di Edvard Grieg.
La produzione solistica per violoncello di Ciajkovskij comprende due lavori originali, le Variazioni su un tema rococò op. 33 e il Pezzo capriccioso op. 62, e due trascrizioni, l’Andante cantabile dal Quartetto n. 1 op. 11 e il Nocturne dal quarto dei Six Morceaux op. 19 per pianoforte. Fu l’amicizia con due grandi virtuosi, Wilhelm Fitzenhagen e Anatolj Brandukov, che offrirono al compositore l’occasione di scrivere e di trascrivere questi brani per il violoncello. Sono cantilene fresche e gioiose dalle pastose sonorità, che si alternano a momenti elegiaci e malinconici, con passaggi di bravura che coinvolgono il solista e l’orchestra, destandone ascolto sia per la brillante scrittura del violoncello, sia per l’amabile linguaggio della strumentazione.
Ettore Pagano, 19 anni, violoncello di Roma, ha iniziato lo studio del violoncello a nove anni. Allievo dell’Accademia Chigiana sotto la guida di Antonio Meneses e David Geringas, ha frequentato la Pavia Cello Academy con Enrico Dindo e l’Accademia Stauffer di Cremona. Ha terminato il corso di laurea triennale al Conservatorio di S. Cecilia laureandosi con il massimo dei voti, lode e menzione.
Dal 2013 ad oggi gli è stato assegnato il primo premio assoluto in oltre 40 concorsi nazionali e internazionali. In particolare, quello del 2017, ottenuto dalla New York International Artist Association con una borsa di studio e un concerto premio alla prestigiosa Carnegie Hall. Nel 2019 ha vinto il Primo premio al Concorso “Giovani musicisti” promosso dalla Filarmonica della Scala, mentre nel corso del 2020 ha conseguito il Primo premio al Concorso Brahms di Portschach e vinto l’A. Kull Cello Competition di Graz. E’ stato già invitato a suonare in recital su importanti ribalte internazionali: a Parigi, in Germania (Berlino, Amburgo, Halle, Kiel), Austria, Stati Uniti d’America, E come solista con la Croatian Radiotelevision Symphony Orchestra, la Graz Philharmonic, la lituana Klaipeda Chamber Orchestra, la Young Musicians European Orchestra, l’Armenian State Symphony Orchestra.