(Di Matteo Zanon) Una domenica lunga ed estenuante (dalle dieci del mattino alle dieci di sera) ha portato le ragazze dell’A1 dell’At Verona Falconeri a compiere una vera e propria impresa. Il mantenimento della categoria, dopo il 3-1 dell’andata per le genovesi, si era complicato notevolmente visto che non sarebbe servito solo vincere ma contava quanto: o 4-0 o 3-1 e il successivo doppio di spareggio da vincere. E’ andata proprio come ci si aspettava: 3-1 dopo le partite in programma e vittoria del doppio di spareggio che ha fatto esplodere di gioia le giocatrici e i tifosi, accorsi a seguire la partita nel pallone pressostatico. 

Nel primo incontro Angelica Moratelli, dopo una maratona di 2 ore e 12 minuti ha la meglio su Martina Caregaro per 3-6 6-3 6-4. Nel secondo singolare la greca Grammatikopoulou nonostante 2 ore e 19 minuti non riesce a sconfiggere la punta di diamante della formazione dell’At Genova 1893 Lucia Bronzetti che si impone in tre set, 5-7 6-4 6-1. Alle 15.15 del pomeriggio sono terminati solamente i primi due singolare, a dimostrazione di quanto la posta in palio sia alta e tensione e determinazione alle stelle. Sul punteggio di 1-1 i giochi erano ancora apertissimi.  Per il terzo e ultimo singolare sale in cattedra Aurora Zantedeschi, tennista capace di dare il meglio di sè quando la situazione è ancor più difficile. La veronese dall’alto della sua esperienza internazionale, estromette Denise Valente per 6-3 6-4 e porta le veronesi sul 2-1. Il sogno può continuare.

Il doppio avrebbe deciso il futuro delle scaligere. Con una sconfitta sarebbero retrocesse mentre con una vittoria si sarebbe giocato un ulteriore doppio di spareggio. La tensione sale ancora di più sia per le veronesi ma anche per le genovesi che non vogliono farsi sfilare di mano la categoria. Giulia Meruzzi schiera la coppia rodata Moratelli/Zantedeschi mentre per le genovesi scendono in campo Bronzetti/Valente. L’esperienza delle veronesi, abituate a giocare assieme in vari tornei internazionali, consente all’Atv di portare a casa il fatidico punto del 3-1 (6-4 6-3) che tiene ulteriormente vivo il sogno. 

Sono le 19.11 quando termina il doppio e giusto il tempo di prendere fiato che le due formazioni tornano in campo per il doppio di spareggio. Le formazioni rimangono invariate quindi si ritrovano in campo Moratelli/Zantedeschi e Bronzetti/Valente per la cosiddetta rivincita. La musica cambia. Il primo set se lo aggiudicano le genovesi per 6-4. Le scaligere non ci stanno e la spuntano 7-6 (7-4) al tie-break del secondo e si torna in parità. Deciderà le sorti delle due squadre il tie-break al dieci. Le veronesi partono in quinta e si portano sul 6-2. Le genovesi si risvegliano e accorciano 6-5. La tensione e un filino di ansia si fanno sentire ancor di più: le veronesi con un colpo di coda si portano sul 9-5, poi 9-6 e infine il punto del definitivo 10-6 che vale il gioco, la partita e l’incontro. 

L’Atv Falconeri con questo successo, conclusosi a pochi minuti dalle ore 22, conferma la categoria e dimostra, dopo un’ottimo girone e dei play out giocati con maestria, di poter dire la sua anche nel massimo campionato italiano femminile a squadre.