Nello scorso novembre, i nuclei beneficiari del reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza sono stati 1,15 milioni in totale con 2,46 milioni di persone coinvolte per un importo medio mensile di 552 euro. Nei primi 11 mesi dell’anno invece sono stati 1,67 milioni i nuclei beneficiari con 3,64 milioni di persone coinvolte. Sono Dati comunicati dall’Inps.
L’importo medio va da un minimo di 453 euro per i nuclei costituiti da una sola persona a un massimo di 738 euro per le famiglie con cinque componenti. In totale quelli che ricevono reddito o pensione di cittadinanza sono 2,18 milioni di cittadini italiani, 198mila extra comunitari con permesso di soggiorno Ue e 78mila cittadini europei.
Per i 364 mila nuclei con presenza di minori con 1,3 milioni di persone coinvolte, l’importo medio mensile di 683 euro, e va da un minimo di 594 euro per i nuclei composti da due persone a un massimo di 743 euro per quelli composti da cinque persone. I nuclei con presenza di disabili sono oltre 202mila, con 454mila persone coinvolte. L’importo medio è di 494 euro, con un minimo di 390 euro per i nuclei composti da una sola persona e un massimo di 705 euro per quelli composti da cinque persone. 423mila persone beneficiarie al Nord, 321mila al Centro e 1,72 milioni nell’area Sud e Isole.
La manovra, in discussione in Parlamento, porterà il RdC da 8 a 7 mesi. E per incentivare le assunzioni è stato aumentato da 6 a 8mila euro la soglia massima per l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a favore di chi assume da primo gennaio al 31 dicembre 2023″