Il Ministero della Salute comunica che dal prossimo 31 dicembre cesserà di esistere la Piattaforma unica nazionale per la gestione del Sistema di allerta Covid-19 e con essa la famosa App Immuni, che serviva ad allertare le persone entrate in contatto stretto con soggetti risultati positivi. In realtà l’uso più frequente che se n’è fatto è stato per esibire a richiesta il ‘Green Pass’. Sia l’una che l’altro con il 2023 entreranno a far parte dei brutti ricordi che ci hanno lasciato due anni di pandemia.
Verrà così anche interrotto ogni trattamento di dati personali effettuato dal ministero della Salute ai sensi dell’articolo 6 del decreto-legge 30 aprile 2020, n.28, convertito con modificazioni dalla legge 25 giugno 2020, n. 70.
“Pertanto, la App Immuni – si legge nella nota diffusa dal ministero – non sarà più disponibile negli store delle applicazioni mobile (Apple, Google, Huawei) e, sugli smartphone su cui la App è già stata installata, non funzionerà più per attivare e ricevere le notifiche di allerta di eventuale contatto stretto con altri utenti della App per le finalità del contact tracing digitale”. Inoltre, “l’applicazione non sarà più utilizzabile per l’acquisizione delle Certificazioni verdi Covid-19”, il ‘green pass’, “ma solo per conservare quelle già acquisite”. Sarà possibile recuperare le Certificazioni verdi Covid-19 con gli altri strumenti online disponibili: App IO, Fascicolo Sanitario Elettronico oppure direttamente sul sito www.dgc.gov.it.