La Commissione Europea ha approvato il Piano strategico nazionale PAC 2023-2027 per l’Italia. Dal 1° gennaio 2023 la nuova Politica agricola comune viene quindi attuata contemporaneamente in tutti gli Stati membri dell’UE e in tutte le Regioni italiane.
Grazie all’approvazione del Piano, il settore agricolo, agroalimentare, forestale e delle aree rurali italiane potrà contare su un sostegno complessivo di 36,7 miliardi di euro per i prossimi cinque anni. Obiettivi di questo nuovo documento di programmazione sono: il potenziamento della competitività del sistema agro-alimentare e forestale in ottica sostenibile, il rafforzamento della resilienza e della vitalità dei territori rurali, la promozione del lavoro agricolo e forestale di qualità e la sicurezza sui posti di lavoro, il sostegno alla capacità di attivare scambi di conoscenza, ricerca e innovazioni e l’ottimizzazione del sistema di governance.
La Giunta Regionale del Veneto, al fine di valorizzare maggiormente gli aspetti ambientali, ha deciso di ampliare la rappresentanza a tutti gli Enti Parco presenti nel territorio veneto, al Tavolo di partenariato.
“Esprimo grande soddisfazione per questa importante notizia”, dichiara Giuliano Menegazzi presidente dell’Ente Parco, “negli scorsi mesi avevamo espresso la nostra disponibilità alla Regione di essere coinvolti come partner di confronto su queste tematiche, la risposta regionale è stata ancor più soddisfacente, visto che tutti i Parchi del Veneto sono stati inseriti nel Tavolo di partenariato”.
“Come Ente Parco abbiamo già inviato un’attenta analisi sui risultati della programmazione precedente 2014-2020, sviluppata coinvolgendo il Comitato Tecnico Scientifico e la Consulta delle Associazioni, rilevando alcune criticità e avanzando proposte per il futuro per poter rendere la prossima programmazione ed i futuri investimenti più adatti ai nostri territori montani, con scelte più attinenti alle esigenze di gestione ambientale e di salvaguardia della Biodiversità che ci contraddistinguono”, conclude Menegazzi.